Ci si lamenta quando i politici non si occupano delle particolari situazioni presenti nel territorio montano e poi quando la montagna viene tutelata, così come sta facendo Regione Lombardia nell'ambito della Sanità, qualcuno si lamenta...ai camuni l'ardua sentenza".
DONATELLA MARTINAZZOLI (consigliere regionale Lega Nord)
"Sono allibita per le dichiarazioni rilasciate e dai toni utilizzati dagli esponenti del PD camuno", afferma Donatella Martinazzoli, consigliere regionale della Lega Nord.
"Se chi adesso lancia accuse infondate - continua - avesse partecipato all’incontro da me organizzato il 26 febbraio scorso all'Incubatore di Cividate e aperto agli amministratori locali ed agli stakeholders del territorio, che ha visto la presenza del dottor Alessandro Nardo, Dirigente Programmazione e Progetti integrati per lo Sviluppo delle Aree Montane di Regione Lombardia, impegnato nell’attuazione della prima e sperimentale fase della “Strategia Nazionale Aree Interne” in Alta Valtellina e Valchiavenna, forse avrebbe capito che per portare a casa il risultato non bastava sedersi ed aspettare Godot, ma bisognava lavorare sodo coinvolgendo il territorio; solo il 40% del punteggio infatti è stato assegnato in base alle caratteristiche dell'area, il restante 60% è progettualità e partenariato.
Nella stesura del progetto invece il territorio non è stato tenuto in considerazione e gli stakeholders non sono stati coinvolti, anzi, si è andati in direzione contraria a qualsiasi principio di sviluppo sostenibile e si è preferito addirittura scegliere dei consulenti esterni non solo alla valle ma anche alla Lombardia stessa e che hanno dimostrato di non conoscere il nostro territorio. Una scelta alquanto bizzarra da parte di chi si autoproclama paladino della Valcamonica.
Inoltre l'aver presentato un ricorso sulle regole prima ancora di sapere l'esito della selezione dimostra solo che si trattava di una manovra strumentale, messa in atto con la consapevolezza di non essere stati in grado di presentare una proposta adeguata, forse perché troppo impegnati in questi mesi a discutere, manuale Cencelli alla mano, su come spartirsi le risorse.
Il bando parlava chiaro fin dall'inizio - conclude Martinazzoli - se vogliamo trovare delle responsabilità quindi non dobbiamo certo cercarle in Regione, ma in casa di chi, ancora una volta, ha anteposto l'interesse di parte all'interesse della Valle."
ONOREVOLE DOVIDE CAPARINI (Lega Nord): "IL FATTO CHE IL PD CRITICHI LA LEGA PER NON AVER TRUCCATO IL BANDO SI COMMENTA DA SOLO..."
"Il PD camuno era ben consapevole di come il progetto elaborato fosse scadente; non si spiegherebbe altrimenti il fatto che abbiano deciso di presentare il ricorso (nella foto a lato la delibera), non solo prima che Regione Lombardia stilasse la graduatoria, ma addirittura prima di presentare il progetto medesimo (la delibera di giunta con l'autorizzazione a ricorrere (nella foto) è stata infatti adottata il 16 maggio contestualmente all'approvazione del progetto che è stato presentato in regione quattro giorni dopo).
Il fatto poi che il PD critichi la Lega per non aver truccato il bando si commenta da solo... a buon intenditor poche parole. Ora la palla passa al ministero tutto a guida PD, vedremo cosa decideranno i loro santi in Paradiso." Così l'onorevole Davide Caparini, intervenuto sulla vicenda.