Edolo - E' iniziato oggi da Edolo (Brescia) il cammino del professor Marcello Duranti: in 55 tappe percorrerà la via Alpina da Edolo a Montecarlo passando da Valtellina, Grigioni, Vallese, per poi rientrare in Italia e dalla Valle d'Aosta scendere fino al Mediterraneo.
"E' un grande progetto - spiega il professor Marcello Duranti, docente del corso di laurea in Valorizzazione e Tutela dell’Ambiente e del Territorio Montano all'Università degli Studi di Milano - che ha l'obiettivo di unire l'arco alpino, scoprendo i sentieri e le vie che nel corso dei secoli sono state percorse da viaggiatori ed escursionisti".
IL PROGETTO - L'iniziativa rientra nel progetto "Alvina", acronimo di "ALpine VIrtual NAtion". Lo scorso anno il professor Marcello Duranti percorse la prima parte, da Trieste a Edolo. Quest'anno la seconda da Edolo a Montecarlo. Partenza dalla sede dell'Università della Montagna quindi viale Derna, poi il sentiero in direzione del Mortirolo. "Il cammino - prosegue il docente universitario - si articolerà in 55 tappe con tre obiettivo: il primo è la scoperta dell'itinerario, il secondo è prendere coscienza e terzo è conoscenza dell'ambiente e dell'habitat".
Fondamentale è camminare in un mondo dove si usano sempre più i mezzi e sempre meno le gambe. "Negli ultimi due secoli - prosegue il docente universitario - siamo diventati un popolo di sedentari: percorrere nuove vie può rappresentare un'occasione per nuovi viaggi di persone e gruppi".
Il lungo trekking che racchiude tutto l’arco alpino, con uno sviluppo complessivo di non meno di 1.500 chilometri di percorso, è al centro del progetto dell'Università della Montagna e l'iniziativa del professor è una testimonianza "di come cultura e scienza possano contribuire a valorizzare questa regione unica al mondo".
Unimont seguirà in diretta il cammino del professor Duranti, localizzerà la sua presenza sulle Alpi e ci sarà una comunicazione diretta.