Un incremento di oltre 1.000 persone rispetto ai dati relativi al gennaio scorso che ha saturato le strutture di accoglienza facendo sì che nel bresciano le presenze superino i posti disponibili.”
Significativo però è anche il dato delle richieste di asilo esaminate ed accolte a livello nazionale. “Sempre secondo i dati forniti dalla Camera dei Deputati infatti - continua Caparini- il confronto tra le richieste esaminate dalla commissione nazionale per il diritto di asilo nel 2016 e quelle dello stesso periodo del 2015, evidenzia come queste siano aumentate del 42%, mentre è calata nettamente la percentuale dei richiedenti a cui è stata riconosciuta una forma di protezione.
Nel 2016 infatti solo al 5% dei richiedenti è stato concesso lo status di rifugiato (era il 6% nel 2015) mentre il 34% di essi (era il 38% nel 2015) ha beneficiato della protezione sussidiaria/umanitaria. Al rimanente 61% (+5% rispetto al 2015) non è stata quindi riconosciuta nessuna protezione anche perché di oltre 2.700 di loro (il 4% del totale) si sono perse le tracce ed essi risultano ad oggi irreperibili. Un altro dato questo - conclude il parlamentare del carroccio - che deve assolutamente far riflettere”.