Nalles (Bolzano) - Nei giorni scorsi, i carabinieri della Stazione di Terlano hanno incontrato gli anziani della propria giurisdizione presso un centro ricreativo di Nalles. L’evento, che ha visto l’adesione di circa una quarantina fra nonne e nonni della giurisdizione, ove sono stati illustrati i più diffusi metodi utilizzati per compiere truffe, ha suscitato particolare interesse fra il pubblico, che ha formulato diverse domande al Maresciallo Ordinario Matteo Romano, neo Comandante della Stazione di Terlano, ed ai Carabinieri suoi dipendenti, e chiedendo numerosi consigli pratici su come difendersi da eventuali trappole e da ipotetici casi di truffe, fra le quali: tradizionali soggetti che si presentano come tecnici del gas, dell'acqua o dell'energia elettrica, con la scusa di dover effettuare controlli o riparazioni, per poi introdursi in casa e rubare oggetti di valore o denaro, spesso mostrando falsi tesserini di riconoscimento per ingannare le vittime.
È fondamentale ricordare che i veri tecnici non si presentano mai senza preavviso telefonico o appuntamento concordato, e che è sempre consigliabile contattare direttamente l'azienda di riferimento per verificare l'identità dell'operatore prima di farlo accedere a casa propria; telefoniche: truffatori che contattano le persone anziane riferendo di essere un Carabiniere/nipote/familiare che ha avuto un incidente stradale e necessità di denaro per scongiurare problemi legali.
È opportuno ricordare - hanno detto i carabinieri - che non si deve mai fornire dati personali, bancari o informazioni su familiari al telefono a sconosciuti e, in caso di dubbi, riagganciare immediatamente e contattare direttamente il familiare interessato o le autorità competenti tramite il 112 Nue; informatiche: false compravendite di prodotti su piattaforme sociale o siti specifici. Non bisogna mai cliccare su link sospetti, è opportuno verificare sempre l'attendibilità del mittente controllando l'indirizzo email o il sito web, proteggere i propri dispositivi con antivirus e software di sicurezza aggiornati, non fornire mai dati personali o bancari su siti di cui non si è certi e diffidare di offerte troppo vantaggiose.
Fra i vari argomenti trattati, i militari si sono soffermati anche sui reati predatori ed hanno sensibilizzato i presenti affinché denuncino ogni reato patito e segnalino eventuali episodi criminali al 112Nue.
Nel merito, il comandante di Stazione: “L’incontro odierno ha permesso di rafforzare ulteriormente il rapporto fra i cittadini dei Comuni di Terlano, Andriano, Nalles e le limitrofe frazioni. È fondamentale che i cittadini, soprattutto gli anziani, siano informati sui rischi e sappiano come proteggersi da questi raggiri. Siamo a loro completa disposizione per qualsiasi necessità o chiarimento”.