Bolzano - La Compagnia Carabinieri di Bolzano, come ogni anno, dal mese di settembre ha avviato un intenso programma di incontri nelle scuole di ogni ordine, grado ed appartenenza linguistica del Capoluogo e dei Comuni della propria giurisdizione, finalizzato a promuovere la cultura della legalità tra giovani e giovanissimi.
Gli appuntamenti, condotti dai 10 Comandanti di Stazione e dal Comandante del NORM, affrontano tematiche di grande attualità e rilevanza per le ragazze ed i ragazzi di ogni età, quali:
Bullismo e Cyberbullismo: agli studenti vengono forniti gli strumenti pratici per riconoscere le situazioni di potenziale rischio, nonché le loro potenziali conseguenze, le strategie di prevenzione e contrasto dei fenomeni;
Dipendenza da sostanze stupefacenti e/o psicotrope: i Carabinieri illustrano quali sono le strategie da adottare per star lontano dal mondo della dipendenza da sostanze illegali ed illustrano le sostanze più diffuse nel mercato illegale della strada, i loro effetti psicofisici dannosi e le conseguenze giuridiche legate al loro consumo e allo spaccio.
Porto abusivo di armi: i militari spiegano le norme che regolano il possesso e il porto delle armi (come, ad esempio, i coltelli), le sanzioni previste per le violazioni e i rischi connessi all’uso illegale delle stesse.
Un ponte verso il futuro: gli incontri sugli arruolamenti
Oltre alle tematiche sopracitate, i Carabinieri organizzano incontri specifici nelle scuole superiori per presentare le opportunità di carriera nell’Arma. I giovani vengono informati sulle figure professionali presenti nell’Arma, sui requisiti per accedere ai concorsi riservati ai Carabinieri, Marescialli ed Ufficiali, sulle fasi di selezione e sulle prospettive di crescita professionale.
Le parole del Comandante
Il Tenente Colonnello Stefano Esposito Vangone, Comandante della Compagnia Carabinieri di Bolzano, sottolinea l’importanza di questi incontri: “L’obiettivo primario è quello di far conoscere ai giovani l’Arma dei Carabinieri come istituzione vicina al cittadino, pronta a offrire assistenza e protezione. Inoltre, è fondamentale informare i ragazzi delle potenziali ripercussioni amministrative, penali e civilistiche delle loro condotte-reato. Solo attraverso la prevenzione ed una conoscenza approfondita delle leggi e delle loro conseguenze, si possono costruire comportamenti responsabili e rispettosi delle regole. Queste iniziative ci permettono, in parallelo con l’educazione delle famiglie e la formazione scolastica, di diffondere il senso di legalità tra i giovani e di renderli consci delle conseguenze relative alle scelte di vita sbagliate”.