Bolzano - I militari del Comando Provinciale di Bolzano, alla presenza del Comandante Regionale Trentino Alto Adige, Generale Gavino Putzu, hanno voluto commemorare il sacrificio dell’Appuntato Stefano Gottardi, finanziere del Soccorso Alpino venuto a mancare il 20 febbraio 2002, travolto da una slavina mentre era
impegnato in un’operazione di ricerca e soccorso in Val Senales.
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Quel giorno, fin dalle prime luci dell’alba, l’Appuntato Gottardi si era diretto con alcuni colleghi della Stazione S.A.G.F.
di Certosa in ghiacciaio per proseguire le ricerche di un turista tedesco, che si era allontanato il giorno prima dal gruppo con il quale si trovava in vacanza per compiere un tracciato fuori pista in snowboard e non aveva fatto rientro in albergo, allarmando i familiari, che avevano attivato la macchina dei soccorsi.
Una prima battuta dell’area dove l’uomo era stato avvistato prima di far perdere le proprie tracce, cui aveva preso parte anche il giovane finanziere, era stata condotta, senza esito, sin dalla serata del 19 febbraio, nonostante condizioni metereologiche proibitive e l’approssimarsi del buio.
Il giorno seguente, il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza aveva ripreso le ricerche, lungo un pendio fuori pista particolarmente scosceso quando un forte boato preannunciava il distacco di una slavina che, pochi istanti dopo, travolgeva Stefano, che rimaneva sepolto sotto oltre tre metri di neve.
Nonostante il tempestivo intervento dei colleghi, che lo riportavano in superficie dopo pochi minuti, l’Appuntato Gottardi perdeva la vita, all’età di 31 anni, a causa dei traumi riportati.
La cerimonia in ricordo di Stefano, alla quale hanno partecipato le due sorelle del militare e una rappresentanza dei militari del Comando Provinciale e dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia, nonché i referenti territoriali delle Associazioni professionali a carattere sindacale tra militari, è stata celebrata presso la Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Bolzano, intitolata alla sua memoria. Contestualmente, due pattuglie delle Stazioni SAGF di Merano e Silandro si sono recate sul luogo del tragico evento, per un breve momento di raccoglimento lì dove, con grande senso di altruismo, nell’intento di salvare un’altra vita, il coraggioso finanziere donò la propria.
La generosità e lo spirito di servizio dell’Appuntato Stefano Gottardi gli sono valsi il conferimento della Medaglia d’oro al Valor Civile, con la seguente motivazione:
“Componente di una squadra di soccorso alpino della Guardia di Finanza, impegnato, in condizioni metereologiche avverse, in operazioni di ricerca di un turista scomparso in una impervia zona montana, veniva travolto da una slavina, sacrificando così la propria giovane vita ai più nobili ideali di altruismo ed abnegazione. Splendido esempio di elette virtù civiche e di altissimo senso del dovere"