Prato allo Stelvio - Durante la notte la situazione continuerà a essere monitorata. I voli in elicottero, a causa dell'oscurità, sono stati sospesi e riprenderanno nella mattinata di domani, in concomitanza con la prosecuzione delle operazioni di spegnimento del grosso incendio.
Un rogo si è sviluppato verso le 13:15 in un'area boschiva in località
Agumes, frazione del Comune di
Prato allo Stelvio. Sul luogo dell'incendio, da dove si è sviluppata una notevole colonna di fumo, sono intervenuti immediatamente i
vigili del fuoco volontari delle dieci stazioni del distretto della Val Venosta e gli uomini del Sevizio forestale provinciale, attualmente al lavoro per tentare di domare le fiamme.
La zona dell'incendio è presidiata anche da tre
elicotteri della compagnia Heli Austria e un elicottero dell'Air Service. L'Autorità forestale ha richiesto anche l'intervento di un Super Puma, atteso verso le 17.30. Nelle zone di Stelvio, Trafoi e Prato allo Stelvio c’è un forte sviluppo di fumo:
si chiede alla popolazione di chiudere porte e finestre e di spegnere gli impianti di ventilazione.

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Si tratta di un terreno complicato - sottolinea il direttore della Ripartizione Foreste della Provincia,
Günther Unterthiner -.
Durante le operazioni è stato evacuato, in via precauzionale, anche un maso.
Al momento una delle sfide più impegnative per le squadre al lavoro è quella di procurarsi acqua, per proseguire nelle operazioni di spegnimento. Uno dei compiti principali degli uomini è quello di proteggere dalle fiamme il ripetitore Montoni. Un'operazione fondamentale per cercare di garantire la funzionalità della struttura".
Le operazioni di intervento vengono coordinate dal Centro Situazioni provinciale dell'Agenzia per la Protezione civile, assieme alle forze di intervento sul posto. Sono state allertate anche la Provincia di Trento e il Land Tirolo, poiché le fiamme potrebbero propagarsi anche nelle zone confinanti.
ALLERTA NEL TRENTINO OCCIDENTALE
Un vasto incendio boschivo si è sviluppato nella zona di Prato allo Stelvio, in Val Venosta (Alto Adige). Sono 50-60 gli ettari di bosco colpiti: un’emergenza che ha richiesto l’intervento di centinaia di vigili del fuoco altoatesini anche con il locale Nucleo elicotteri. La vasta colonna di fumo provocata dalle fiamme si sta spostando verso il Trentino occidentale, estendendosi in particolare dalla Valle di Peio verso il Passo del Tonale, con possibili effetti anche su Madonna di Campiglio. Il Dipartimento Protezione civile, foreste e fauna con il Corpo permanente dei Vigili del fuoco di Trento e i Corpi dei Vigili del fuoco volontari stanno monitorando attentamente l’evolversi della situazione. Si segnala che nelle zone interessate si potrebbe percepire un forte odore di fumo, con la possibilità di caduta di cenere. Foto@ incendio di Prato allo Stelvio (Landesfeuerwehrverband Südtirol) e le immagini delle webcam in Trentino.