Bolzano - Sono state effettuate operazioni di controllo straordinario del territorio, disposte con Ordinanza dal Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori e concordate in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in relazione alle iniziative previste in occasione dei “Mercatini di Natale”, in previsione del considerevole incremento di visitatori presenti nella nostra Città ed al fine di prevenire situazioni di turbativa dell’ordine e della sicurezza, episodi di microcriminalità, spaccio di sostanze stupefacenti nonché reati contro il patrimonio e quelli collegati all’immigrazione clandestina.
Durante questo lungo fine settimana sono stati passati al setaccio con specifici servizi interforze da parte di Unità Operative della Polizia di Stato – appartenenti alla Questura di Bolzano, al Reparto Prevenzione del Crimine ed alla POLFER – e della Polizia Locale di Bolzano, i Parchi Pubblici, le Passeggiate lungo i fiumi e le Aree Verdi della Città.
A Bolzano, in particolare, sono state attenzionate dalle Forze di Polizia le zone di Parco delle Religioni, Piazza Mazzini, Piazza Verdi, Piazza Domenicani, Parco dei Cappuccini, tutte le aree del Centro storico e quelle attigue alla Stazione Ferroviaria, oltre ai Quartieri di Oltrisarco, Casanova e Via Maso della Pieve.
Inoltre, nelle serate di venerdì e di sabato e sino a notti inoltrate, nelle vie del Centro storico sono stati effettuati i consueti servizi straordinari “anti Movida Violenta” che hanno visto impegnati Unità Operative di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale, integrati dai Militari dell’Operazione “Strade Sicure”. Questo genere di servizi ha lo scopo di tenere monitorate le aree urbane dell’intero Capoluogo, al fine di evitare che si consolidino situazioni di criticità per l’Ordine e la Sicurezza pubblica.
In tale contesto 3 soggetti pregiudicati che si sono resi responsabili di altrettanti episodi di provocazioni e disturbi alla clientela all’interno di 3 diversi Locali Pubblici cittadini, sono stati allontanati, sanzionati per ubriachezza molesta in base all’articolo 688 del Codice Penale e colpiti dalla Misura di Prevenzione Personale del Divieto di Accesso nei Locali Pubblici del Comune di Bolzano (cc. dd. “DASPO WILLY”), emessa nei loro confronti dal Questore Paolo Sartori per un periodo di 2 anni.
Speciale attenzione è stata riservata, nel corso di tutte le operazioni di Polizia, a quelle zone ove solitamente si registra la presenza di soggetti dediti allo spaccio di stupefacenti così come a quelle segnalate per la commissione di reati di varia natura e gravità. In tale contesto sono stati infine ispezionati alcuni edifici abbandonati e nei pressi di alcuni Parcheggi pubblici cittadini, segnalati dalla cittadinanza quale luoghi di ritrovo di individui senza fissa dimora, talvolta presenti illegalmente sul nostro territorio nazionale, nonché utilizzati quali punto di riferimento per il compimento di attività illecite.
Nella mattinata odierna, inoltre, è stato disposto dal Questore un ulteriore servizio di monitoraggio e di prevenzione nelle aree a ridosso di alcune Scuole dei Comuni di Bolzano, Bressanone e di Merano, anche a seguito di segnalazioni da parte di genitori che avevano manifestato l’importanza di effettuare controlli in prossimità degli Istituti Scolastici in occasione dell’afflusso e del deflusso degli studenti. Queste attività di monitoraggio sono finalizzate ad evitare che soggetti malintenzionati avvicinino i ragazzi davanti alle Scuole, attirandoli in situazioni di illegalità ovvero proponendo loro l’acquisto di stupefacenti. Nel corso di queste specifiche attività di Polizia non sono state evidenziate particolari situazioni di criticità.
Complessivamente – anche nel corso dei 5 Posti di Controllo effettuati lungo le arterie che conducono in Città – sono stati controllati 7 Esercizi Pubblici, 59 autoveicoli e 318 persone, di cui 146 stranieri e 123 con precedenti penali e/o di Polizia.
Al termine delle attività operative – alle quali hanno collaborato, per le parti di rispettiva competenza, anche la Divisione Anticrimine e l’Ufficio Immigrazione della Questura – il Questore Sartori ha adottato i seguenti Provvedimenti:
- 5 Fogli di Via Obbligatori a carico di persone gravate da precedenti penali e/o di Polizia, che si trovavano senza apprezzabile motivo ed in circostanze non giustificate nel Comune di Bolzano.
- 3 Avvisi Orali (Misura di Prevenzione prevista dal Codice delle leggi Antimafia) nei confronti di altrettanti cittadini italiani e stranieri che denotano una spiccata pericolosità sociale a causa di precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura, tra cui reati contro la persona, in materia di stupefacenti, ovvero contro il patrimonio.
- 3 Decreti di Espulsione con altrettanti Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale nei confronti di cittadini extracomunitari che, durante i controlli, sono risultati irregolari in Italia e con a proprio carico pregiudizi Penali e/o di Polizia. A seguito degli accertamenti esperiti da parte dell’Ufficio Immigrazione, il Questore ha ordinato a queste persone di lasciare il territorio entro 7 giorni; in caso non ottemperassero, costoro verranno denunciati alla Procura della Repubblica ed accompagnati coattivamente verso il Paese di origine
- 3 DACUR (“DASPO WILLY”, Divieto di Accesso negli Esercizi Pubblici del Capoluogo) – nei confronti di individui ubriachi, pregiudicati e molesti all’intero di altrettanti Bar della Città.
“Anche durante lo scorso fine settimana tutte le Forze di Polizia sono stati impegnate a garantire l’ordine pubblico in occasione di manifestazioni sportive e da altre a carattere politico, nonché la sicurezza dei cittadini e dei numerosi turisti provenienti da tutta Italia e dall’estero in visita ai Mercatini di Natale – ha evidenziato il Questore Sartori alla fine delle attività operative -. Queste attività di Polizia, così come le attività di prevenzione e di vigilanza effettuate in prossimità degli Istituti Scolastici ed all’interno di edifici abbandonati, sono di fondamentale importanza per prevenire e contenere quei fenomeni devianti e quelle manifestazioni delinquenziali che incidono in maniera evidente sulla sicurezza dei cittadini”.