Brescia - L’AN Brescia vince in volata lo scontro diretto contro lo Strasburgo, raggiungendo così l’obiettivo qualificazione agli ottavi e il primo posto nel girone A, grazie anche alla sconfitta shock dello Jug contro l’Apollon, che consentirà ai Leoni di trarre beneficio nel prossimo sorteggio.
Una vera battaglia, come lecito aspettarsi, a casa dei transalpini: ancora una volta i ragazzi di Sandro Bovo mostrano una grande tenacia e una forza mentale invidiabile per essere un gruppo così giovane e modificato.
Il sipario si alza con Gianazza che rovescia perfettamente alle spalle di Fontani, ma la risposta dei rivali non si fa attendere troppo: Mathis Mas pareggia i conti scagliando un tracciante con i fiocchi. La retroguardia bresciana lascia troppo spazio a Canovas, il quale manda in vantaggio i suoi con una botta precisa e violenta. Balzarini decide di iscriversi alla partita, che chiuderà da protagonista, su un bel servizio di Irving, armando il suo destro impeccabile. Guerrato toglie le castagne dal fuoco con il tentativo vincente sul palo corto, firmando il contro sorpasso. L’appuntamento però è degno delle aspettative della vigilia, Canovas incrocia il 3-3 a uomo in più. Alesiani sale in cattedra e con spazio manda in rete il pallone dalla lunga distanza. A chiudere il primo spicchio di match ci pensa il tiro al volo di Dolce, arrivato su assist di Faraglia in controfuga, che manda gli ospiti sul +2.
Il secondo quarto è sparigliato dal sussulto di Ferrero con la diagonale lunga; poco dopo l’AN va vicina alla fuga sul +4, ma Fontani salva i suoi e innesca Popadic che, in solitaria, scavalca Baggi Necchi con la palomba ravvicinata. Gardasevic fa sentire il fiato sul collo dei lombardi e, dal palo, schiaffeggia alle spalle dell’estremo difensore. I beniamini di casa spingono, grazie anche al calore del pubblico, fino a riportare il risultato sul livello del mare con Mathis Mas. Faraglia ci prova ma si vede respingere la prima botta, mentre trova più fortuna con la seconda sul palo corto. È un altro guizzo di Gianazza, dai due metri, a ristabilire le debite distanze con i francesi. Nell’ultimo minuto è botta e risposta tra Petkovic e Del Basso che mandano al riposo le rispettive formazioni sull’8-10.
Dopo la pausa lunga Popadic spiazza Baggi Necchi dai cinque metri e accorcia il divario. Guerrato non è dello stesso avviso e spezza ogni velleità di recupero, con la spuntata dal palo. Balzarini decide di diventare una spina nel fianco della difesa francese: manda in rete una saetta sul palo lungo e poi replica con la delizia che punisce l’esclusione definitiva di Canovas. Negli ultimi secondi del terzo quarto succede di tutto: Baggi Necchi risponde a Misic ma poi, sulla ribattuta, è sfortunato e si butta dentro il pallone da solo sul tocco del palo.
Una rete che darebbe speranza e fiducia ai padroni di casa in vista degli ultimi otto giri di lancette; ma poi Balzarini decide di colpire dai sette metri sulla sirena, rovinando i piani dei rivali.
Petkovic prova a rianimare tutto l’ambiente ma la difesa si dimentica erroneamente di Dolce che, da solo, scaraventa tutta la rabbia in fondo alla rete.
Il duello si intensifica: le difese stringono le maglie e non senza duri colpi in acqua. Gardasevic sfrutta il fischio della coppia arbitrale e non perdona Baggi Necchi su rigore. Dopo Gitto, terminano la partita per fallo grave anche Guerrato, Balzarini e Gianazza, al quale viene fischiata una brutalità che lascerà i Leoni in inferiorità per due interminabili minuti. In transizione Giri sceglie il momento migliore per siglare il primo gol della sua prestazione, trafiggendo il portiere francese sul palo lungo. Misic aggiorna il tabellino ma non è sufficiente: la sfida termina 13-16 in favore degli italiani.
Tabellino marcatori – AN Brescia: Balzarini 4, Guerrato 3, Dolce 2, Gianazza 2, Giri 1, Alesiani 1, Del Basso 1, Faraglia 1, Ferrero 1.
Queste le parole dei protagonisti:
Niccolò Gitto: “Sapevamo già dalla sfida di andata che giocare qua sarebbe stato difficilissimo, come si è rivelato in vasca. È stata una lotta a tutto campo, ci hanno fischiato tantissime, forse anche troppe, espulsioni. Tutti hanno messo il massimo e il loro apporto per questo grande successo, faccio i complimenti a tutti. Ci qualifichiamo come primi e ora toccherà una partita in casa contro l’Apollon, con Gianazza squalificato, quindi dovremo sopperire alla sua mancanza. Mentre come ultima avremo la trasferta di Jug che, seppur non abbia in palio la qualificazione come da iniziale pronostico, ci darà una grande mano per migliorare ancora il nostro gioco.”
Vincenzo Dolce: “È stata davvero una vittoria di gruppo, in una partita sporca e piena di errori. Sappiamo di non aver giocato la nostra migliore partita ma oggi era importantissimo prendere i tre punti come abbiamo fatto, lottando da vera squadra.”
Il vicepresidente Alessandro Morandini: “Siamo contenti di aver portato a termine un lavoro importante, qualificandoci al girone successivo da primi: questo ci aiuterà anche nel prossimo sorteggio. Dal punto di vista della partita, abbiamo sofferto nei primi due quarti: siamo partiti un po’ contratti subendo qualche gol di troppo. Poi siamo stati bravi a risolvere la situazione e a portare i tre punti dalla nostra parte. Unico neo le troppe espulsioni che però danno la possibilità a tutti di entrare in acqua e vivere momenti decisivi come questi. Sono felice anche per Baggi Necchi, che nonostante un inizio complicato, poi ha salvato la squadra in diverse occasioni.”