Celebrarne la storia significa in primo luogo ricordare e rivolgere un ringraziamento a coloro che si sono avvicendati all’interno di essa, con l’intenzione di lasciare per ora da parte i numeri e mettere al centro le persone che vi lavorano», ha spiegato il Direttore Generale Giovanni Laezza.
Lo staff di Fierecongressi oggi è costituito da oltre 40 persone. Non mancano dipendenti “storici” come Silvino Santoni, andato recentemente in pensione dopo una carriera lunga 41 anni presso la realtà rivana, Gianni Simonelli, che lo staff ha salutato proprio in questi giorni per il raggiungimento della pensione, e Alberta Santorum, la quale come i suoi due colleghi ha vissuto e contribuito all’evoluzione della Società fin dagli esordi. Ricordano la sinergia di un piccolo gruppo iniziale costituito da una manciata di dipendenti e di come questo si sia poi sviluppato, parallelamente all’espandersi degli spazi espositivi. Citano i nomi dei 7 presidentiche si sono succeduti alla guida della Società: Carlo Modena (nominato il 05/12/1988), Bruno Santi (dal 05/05/1992), Lorenzo Lorenzi (dal 14/07/1994), Giovanni Zontini (dal 24/06/1995), Alberto Bertolini (dal 28/03/2003), Mauro Malfer (dal 23/03/2004) e l’attuale Presidente Roberto Pellegrini (dal 11/05/2007).
Ripercorriamo dunque il passato attraverso alcuni momenti salienti.
Per raccontare la nascita della Società si compie un passo indietro ben oltre il trentennio, perché l’esperienza professionale di Riva del Garda Fierecongressi Spa prende il via ancor prima della sottoscrizione dell’atto costitutivo. Torniamo al 1972, quando l’allora azienda di promozione turistica fece erigere il Palazzo dei Congressi per ospitarvi eventi congressuali, subito seguiti dal primo embrione di Expo Riva Schuh. La fiera internazionale dedicata alla calzatura, oggi “core” della società, andò per la prima volta in scena nel 1974. Siamo alla fine degli Anni Settanta quando si aggiunge Expo Riva Hotel, un’altra manifestazione organizzata direttamente della Società cresciuta negli anni in maniera esponenziale. Successivamente, nel 1988, nasce la Società denominata inizialmente Palacongressi S.r.l. (divenuta nel 2002 S.p.A.), che porterà nel gennaio 1996 alla realizzazione del Quartiere fieristico sito a pochi chilometri dal centro città in zona artigianale. Avviene già nel 1989 la costruzione del Palameeting, avviata nell’ambito di un appuntamento tanto atteso quanto seguito in quel periodo: la «Vela d’oro», kermesse musicale che portò a Riva del Garda nomi di spicco del mondo della musica e dello spettacolo – da De Gregori a Gianni Morandi, da Tina Turner a Renato Zero o Donatella Rettore, da Raffaella Carrà a Pippo Baudo, giusto per citarne alcuni. Una manifestazione di una tale ricchezza che nel giro di poche settimane generò un efficace restyling della tensostruttura che la ospitava, che venne alzata e trasformata nell’attuale Palameeting.
A cavallo del nuovo millennio si aggiunge un’altra tappa significativa, quando il volto del Palazzo dei Congressi muta completamente e si trova pronto ad ospitare nel 2003 un meeting di rilievo quale quello del Consiglio dei Ministri degli Esteri Europei. Nel 2005 cambia la ragione sociale in Riva del Garda Fierecongressi S.p.A. per dare il meritato risalto ad entrambe le attività di riferimento, ovvero la realizzazione di manifestazioni fieristiche e l’organizzazione di congressi sul lago supportate entrambe dal punto di vista ricettivo dall’agenzia di incoming Rivatour. Risale al 2006 la nascita di Expo Riva Caccia Pesca Ambiente, che va ad affiancarsi ad altre manifestazioni ormai più che consolidate. Nel frattempo il successo di Expo Riva Schuh consente di esportare questo format, per tre anni dal 2008 a Dubai e dal 2011in India. Parallelamente, in ambito congressuale, si arriva a raggiungere la media odierna dei 70-80 eventi all’anno, complice l’incremento dei convegni ospitati di carattere medico-scientifico. Nel 2017 i riflettori sono puntati sul PalaVela, la nuova struttura moderna ed eco-friendly inaugurata nel mese di giugno. Anche il 2018 rappresenta un anno significativo nel percorso della Società che, a seguito del recente Accordo di Programma siglato lo scorso ottobre con l’ente pubblico, si appresta a scendere nuovamente in campo nella partita di riqualificazione del Quartiere Fieristico della Baltera.