Trento - "Lo sblocco degli indennizzi Agricat per 19mila agricoltori risponde alle richieste avanzate da Coldiretti Trentino Alto Adige la scorsa settimana nel corso della mobilitazione davanti al Commissariato del Governo di Trento, in concomitanza delle manifestazioni delle altre federazioni Coldiretti regionali presso le Prefetture del Veneto, della Lombardia, dall’Emilia Romagna e del Piemonte, fino al Trentino Alto Adige".
Questo il commento del presidente di Coldiretti Trentino Alto Adige Gianluca Barbacovi rispetto allo sblocco degli indennizzi Agricati.
Coldiretti aveva ricordato nel corso della mobilitazione che che in Trentino Alto Adige i danni sono quantificati in 80 milioni per il 2024 e oltre 220 milioni di euro nell’ultimo triennio 22-23-24, con punte estreme, come l'annata 2017 per oltre 230 milioni di euro.
"Un cambio di passo importante -aggiunge Barbacovi- per il quale la Coldiretti ringrazia l’impegno del Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, del direttore di Agea Fabio Vitale e della sua struttura per la soluzione del problema, oltre al Commissario del Governo di Trento Giuseppe Petronzi per la disponibilità e l'impegno".
Una risposta positiva venuta dalla task force richiesta da Coldiretti a beneficio delle aziende agricole e dei Condifesa coinvolti, che si trovano a dover fronteggiare gravi perdite economiche a causa di eventi atmosferici sempre più estremi e imprevedibili. Un lavoro che deve proseguire anche per la parte assicurativa.