Trento - La Polizia di Stato di Trento ha tracciato il bilancio sull'attività dal 1° aprile 2024 al 31 marzo 2025: l’Ufficio di Gabinetto ha emesso 1.836 ordinanze, sono stati svolti 1.434 servizi di Ordine Pubblico e sono state impiegate 5.212 unità territoriali, di cui 1.363 dei Reparti inquadrati e 1.083 del Reparto Prevenzione e Crimine. Nel periodo preso in esame sono stati controllati 445 esercizi pubblici e attività, di questi 3 sottoposti a chiusura ai sensi dell’art. 100.
I

n ambito provinciale sono state arrestate e denunciate complessivamente:
- PERSONE ARRESTATE: 140, di cui arrestate nel settore stupefacenti 75
- PERSONE DENUNCIATE IN STATO DI LIBERTÀ: 1221
L’attività di polizia giudiziaria per la lotta allo spaccio di droga ha portato al sequestro di 19.6 chilogrammi di sostanze stupefacenti riconducibili a hashish, cocaina, eroina e marjuana.
Sequestrati complessivamente
- DENARO IN CONTANTI : € 146.582
- PISTOLE : N. 4
- ARMI DA PUNTA E TAGLIO: N. 44
- FUCILI: N. 1
UFFICIO PREVENZIONE GENERALE E SOCCORSO PUBBLICO
Le richieste di soccorso pubblico pervenute al “NUE 112” sono state complessivamente 16.130.
Nel corso delle attività sono poi state identificate (unitamente alle Polizie di specialità, Stradale e Ferroviaria) 108.820 persone, di cui 23.990 extracomunitari e verificati complessivamente40.832 veicoli su strada.
Nel corso dell’attività di prevenzione e controllo del territorio sono stati, altresì, sequestrati n. 161 veicoli e ne sono stati rinvenuti n. 4 rubati.
PREVENZIONE E CONTRASTO DELLA CRIMINALITÀ DIFFUSA ED ORGANIZZATA
OPERAZIONI DI MAGGIORE RILIEVO ESEGUITE NEL PERIODO DI OSSERVAZIONE:
SQUADRA MOBILE:
Arresto per il reato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. A seguito di attività info-investigativa e nell’ambito di servizi finalizzati al contrasto dello spaccio di stupefacenti, personale di questa Squadra Mobile ha arrestato un veronese di 49 anni incensurato domiciliato in provincia di Trento. Durante la perquisizione dell’abitazione gli agenti hanno sequestrato 14 panetti di hashish per un peso complessivo di 6,148 Kg.
Nell’ambito delle attività finalizzate al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti in ambito cittadino, la Squadra Mobile ha arrestato un cittadino trentino con l’accusa di spaccio. L’uomo, controllato durante un servizio di monitoraggio dei luoghi principalmente noti per lo smercio di sostanze stupefacenti, consegnava spontaneamente, dopo averlo estratto dal calzino, un pezzo di hashish del peso di 0,44 grammi; dalla successiva perquisizione sull’auto e presso l’abitazione, anche con l’ausilio di unità cinofile, sono stati sequestrati 1,5 Kg di sostanza stupefacente del tipo hashish.
Arresto in flagranza di reato di due uomini rispettivamente di origine svizzera e bosniaca per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nello specifico, durante un’attività di controllo di alcuni garages di un complesso abitativo sito in Trento sud, oggetto di svariate segnalazioni, sono state rivenute, all’interno di un’autovettura, numerose buste in plastica contenenti sostanze stupefacenti per un totale di: 1,1 kg di marjuana e 300 grammi di hashish. Oltre allo stupefacente sono stati sequestrati anche due bilancini elettronici di precisione.
l 4 febbraio u.s. personale di questa Squadra Mobile ha arrestato in flagranza un cittadino marocchino. L’uomo, sottoposto a perquisizione personale e domiciliare, è stato trovato in possesso di 3,8 kg di hashish e 27 g di cocaina.
Portela
Personale della Squadra Mobile ha eseguito il fermo di sei persone e l'arresto di tre, gravemente indiziate di spaccio di droga nella zona di piazza Portela. L'indagine, iniziata a febbraio 2024 e denominata “Portela”, ha permesso di smantellare un'organizzazione ben strutturata, con 45 persone identificate e segnalate all'autorità giudiziaria. La maggior parte di loro senza fissa dimora, di origine nordafricana, pakistana e sub-sahariana, coinvolte nella vendita di eroina, cocaina e hashish. Le indagini hanno rivelato che gli spacciatori nascondevano le dosi in bocca per evitare il sequestro in caso di controlli della polizia. Inoltre, le telecamere hanno registrato numerose cessioni di droga, fornendo prove concrete per gli arresti. L'operazione ha avuto un impatto significativo sulla lotta allo spaccio nella zona di piazza Portela, un'area nota per questo tipo di attività illecite.
A ciò vanno aggiunti una serie di servizi svolti - sempre in quella zona - da personale della Squadra Mobile per contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina, che hanno consentito di rintracciare soggetti con precedenti in materia di stupefacenti (molti di questi indagati nell’indagine “Portela”), che, dopo le attività svolte dal locale ufficio immigrazione, sono stati condotti presso i CPR.
Codice Rosso
Numerose le attività eseguite da questa Squadra Mobile nell’ambito del cd “codice rosso”. Nel periodo di riferimento sono state eseguite 17 misure cautelari (n. 4 detentive e 13 non detentive).
Tra le operazioni più rilevanti vanno annoverate:
Unitamente al personale del C.O.S.C., è stato arrestato un trentino di 38 anni gravemente indiziato di detenzione di materiale pedopornografico e di aver compiuto atti sessuali con le sue due figlie di anni 9 e 5.
Nello specifico, a seguito dell’analisi del suo cellulare, sono state rinvenute diverse foto riproducenti momenti in cui compie tali condotte nei confronti di due bambine, successivamente individuate come sue figlie. L’uomo - già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati contro la persona e il patrimonio - era stato già arrestato nel 2023 e, dopo un primo periodo di detenzione presso la locale casa circondariale, era stato collocato in regime degli arresti domiciliari.
Viste la gravità dei reati contestati, la personalità del soggetto, il concreto rischio che lo stesso potesse sottrarsi alle sue responsabilità dandosi alla fuga, si è proceduto al fermo, trasformato in misura cautelare in carcere.
A seguito di attività investigativa, personale di questa Squadra Mobile, con l’ausilio di personale dell’omologo ufficio di Verona, ha arrestato un cittadino camerunense di 19 anni per il reato di atti sessuali con minorenne.
Le indagini hanno preso il via dalla segnalazione pervenuta dal personale medico del Pronto Soccorso dell’Ospedale Santa Chiara di Trento.
I sanitari riferivano che una bambina di 11 anni era stata accompagnata dal padre e dalla convivente per essere sottoposta a visita medica per accertamenti riguardo condotte dubbie poste in essere dal cugino presso l’abitazione di residenza. Fortunatamente non veniva riscontrata alcun tipo di violenza fisica.
Tuttavia gli accertamenti e le audizioni hanno fatto emergere due episodi, non molto distanti nel tempo, in cui l’indagato si era lasciato comunque andare ad effusioni amorose nei confronti della cuginetta. Nell’ultimo episodio la sua azione era stata interrotta solo perché sorpreso mentre era in camera con lei. Visto il quadro indiziario, ma soprattutto la gravità del fatto perché commesso in pregiudizio di un infraquattordicenne, è stata disposta la misura cautelare in carcere.
Personale della Squadra Mobile ha arrestato un ex Pastore della Chiesa Evangelica di 83 anni per il reato di atti sessuali con minorenne.
Le indagini avviate dopo la segnalazione pervenuta da una volontaria della Caritas ha fatto emergere la situazione di pregiudizio a cui sarebbe stata esposta una piccola camerunense di 7 anni. Dalle dichiarazioni dei genitori della piccola è emerso che i primi sospetti risalivano già all’estate dell’anno precedente ma, una sorta di soggezione reverenziale nei confronti dell’uomo che li aveva ospitati, aveva impedito loro di segnalare il sospetto di reato.
Diverse testimonianze acquisite a sostegno delle accuse hanno portato alla fine all’arresto vista la gravità del fatto perché commesso in pregiudizio di un infraquattordicenne.
Reati contro il patrimoni
Nell’ambito dei reati contro il patrimonio, oltre a deferire numerosi soggetti all’AG principalmente per i reati di furto, rapina, frodi informatiche, truffa (tra queste vanno sicuramente richiamate quelle ai danni di persone anziane, attività che in alcuni casi hanno consentito di rivenire e restituire i monili in oro e il denaro sottratti alle vittime), vanno annoverate le seguenti attività.
Arresto in flagranza di una donna di etnia sinti, pluripregiudicata e nota all’ufficio, per il reato di circonvenzione di incapace ai danni di un ragazzo di carattere fragile al quale la stessa era riuscita ad estorcere la somma di 10.000 € in regalie e somme di denaro, acquisite a cadenza sistematica.
Articolata attività investigativa, unitamente a personale della Squadra Volante, che ha portato all’arresto di un uomo di origini napoletane responsabile di numerosi latrocini. L'uomo è accusato di aver compiuto nove furti, prendendo di mira diverse attività commerciali e veicoli: due ristoranti, un negozio di articoli sportivi, un istituto di formazione, due autovetture in sosta, una lavanderia, un negozio di articoli da regalo. In tutti i casi, il bottino principale è stato il denaro contenuto nei registratori di cassa. L'identificazione del responsabile è stata possibile anche attraverso l’esame delle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nelle zone colpite dai furti.
In seguito ad un'intensificazione dei furti a Trento - soprattutto nel Parco delle Albere - la Squadra Mobile e l'UPGSP hanno condotto un'operazione che ha portato all'arresto di tre cittadini marocchini per ricettazione. L'operazione è stata avviata a seguito di segnalazioni e preoccupazioni della comunità locale riguardo all'aumento dei reati predatori. Le forze dell'ordine hanno organizzato un servizio di controllo mirato, concentrandosi sulla ricerca di accampamenti di fortuna frequentati da stranieri senza fissa dimora. Durante le ricerche, sono stati individuati due accampamenti e sono stati identificati diversi senzatetto di nazionalità marocchina. Nel corso dei controlli, sono stati rinvenuti diversi oggetti rubati in possesso dei tre arrestati, tra cui: un telefono cellulare, un iPad, una cassa acustica, uno zaino.
Tutti questi oggetti sono risultati provento di furti precedentemente denunciati. Inoltre, sono stati trovati altri oggetti (come cellulari, zaini e borse) sui quali sono in corso accertamenti per verificarne la provenienza. I tre soggetti avevano anche la disponibilità di coltellini e spray al peperoncino, strumenti solitamente utilizzati per commettere rapine.
COMMISSARIATO RIVA DEL GARDA:
Personale della Squadra Volante è intervenuto a seguito di più segnalazioni giunte al 112 di una rissa tra ragazzi minorenni. Giunto sul posto ha identificato un minorenne ferito e successive indagini hanno permesso di ricostruire la dinamica dell’evento ed individuare gli autori, alcuni dei quali minorenni, prontamente denunciati per il reato di rissa aggravata.
Personale del Commissariato unitamente a personale della Squadra Mobile di Trento, delle unità cinofile di Padova e del RPC Lombardia, nella mattinata del 9 ottobre 2024 ha concluso un’articolata operazione di polizia denominata “Bianco Sollievo”. L’operazione, che ha portato all’esecuzione di 25 misure cautelari personali, al sequestro 11.315 €, di un fucile, di un coltello a serramanico, di 4 bilancini di precisione,180 g di Hashish, 78 grammi di marijuana e 6 piante di marijuana, ha permesso di disarticolare due associazioni a delinquere dedite allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Nell’ambito delle attività contro lo spaccio di sostanze stupefacenti è stato arrestato un cittadino albanese sorpreso in flagranza di reato.
Personale libero dal servizio ha notato l’uomo a bordo di un’autovettura già attenzionata ed ha chiesto l’ausilio di personale della Squadra Volante, durante la perquisizione dell’auto e della stanza di albergo ove alloggiava sono stati trovati cinque involucri contenenti cocaina e 5.260€ in contanti, sicuro provento dell’attività di spaccio.
Lo scorso giugno presso una struttura ricettiva della zona è stato rintracciato un cittadino Rumeno residente in Belgio sul quale gravava un provvedimento di arresto internazionale per estradizione.
A Verona, il 6 dicembre u.s., due italiani sono stati arrestati in flagranza per truffa aggravata. Le indagini, iniziate il giorno precedente a seguito di un'altra truffa a Riva del Garda, avevano portato all’identificazione dei i due uomini. Dopo averli localizzati a Lumezzane, gli agenti li hanno seguiti fino a Verona, dove è avvenuto l'arresto. Al momento del fermo, i due erano in possesso di oltre novemila euro e numerosi gioielli, provento delle loro attività illecite.
COMMISSARIATO ROVERETO:
Un cittadino minorenne è stato denunciato, da personale della Squadra Volante, per ricettazione, indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito e di pagamento, per aver effettuato indebiti prelievi di denaro contante per 120€.
La carta prepagata utilizzata per l'operazione risultava rubata poco prima presso il centro commerciale "Millenium Center".
Personale della Squadra Volante, unitamente ai Carabinieri, ha denunciato tre minori di origini siriane per rissa con lesioni ai danni di due minorenni italiani. L’aggressione è scaturita presumibilmente da un regolamento di conti nato da una lite avvenuta nei giorni precedenti.
A seguito di una segnalazione da parte di Trentino Trasporti S.p.a., gli agenti, attraverso l’analisi dei video di sorveglianza di un autobus di linea urbana a Rovereto, hanno identificato e denunciato un uomo anziano per molestie nei confronti di una ragazza minorenne. L'uomo, dopo essersi seduto accanto alla ragazza, ha ripetutamente toccato la sua gamba impedendole di alzarsi e allontanarsi.
Personale della Squadra Volante ha arrestato un cittadino straniero responsabile dei reati di rapina e danneggiamento aggravato.
L’uomo dopo un alterco con il titolare di un supermercato del centro cittadino ha danneggiato alcuni oggetti nel parcheggio e successivamente ha preso a sassate la porta d’ingresso danneggiandola. Non contento è entrato nel supermercato minacciando la commessa con un coltello impossessandosi di 10 bottiglie di birra. L’uomo è stato trasferito alla locale casa circondariale
POLIZIA ANTICRIMINE
- AVVISI ORALI: 91
- PROPOSTE SORVEGLIANZA SPECIALE DELLA P.S.: 2
- PROVVEDIMENTI DASPO: 2
- AMMONIMENTI PER VIOLENZA DOMESTICA 40
- AMMONIMENTI PER STALKING 58
- RIMPATRI CON FOGLI DI VIA OBBLIGATORI 42
- PROVVEDIMENTI DACUR N. 6
- BRACCIALETTI ELETTRONICI PER DIVIETO AVVICINAMENTO N. 5
• POLIZIA AMMINISTRATIVA E SOCIALE
- PASSAPORTI RILASCIATI : N. 37179
- CERTIFICATI PER L’ESPATRIO - MINORI 15 ANNI: N. 4429
- AUTORIZZAZIONI DI POLIZIA
NUOVI RILASCI PORTO D’ARMI N. 478
RINNOVI ANNUALI PORTO D’ARMA N. 2.785
CARTA EUROPEA ESPORTAZIONE ARMI N. 306
PORTO D’ARMI USO CACCIA E/O SPORTIVO N. 3263
PORTO D’ARMI PER DIFESA PERSONALE NUOVO RILASCIO N. 2
PORTO D’ARMI PER DIFESA PERSONALE RINNOVO N. 18
PORTO D’ARMI PER GUARDIE GIURATE N. 68
RILASCI DECRETO NOMINA GUARDIE GIURATE N. 52
VOLTURE DECRETO NOMINA GUARDIE GIURATE N. 27
RINNOVI DECRETO NOMINA GUARDIE GIURATE N. 103
NULLA OSTA PER ATTIVITÀ DI VOLO SPORTIVO N. 66
PROVVEDIMENTI DI CHIUSURA EX ART. 100 N. 3
REVOCHE DETENZIONI ARMI N. 38
REVOCHE PORTI D’ARMA N. 27
SOSPENSIONI LICENZE PORTI D’ARMA N. 12
• UFFICIO IMMIGRAZIONE
- AUTORIZZAZIONE AL SOGGIORNO N. 14418
- PERMESSI DI SOGGIORNO PER LAVORATORI STAGIONALI N. 489
- RIGETTI ALLE AUTORIZZAZIONI AL SOGGIORNO N. 133
- N.O. AI RICONGIUNGIMENTI FAMILIARI N. 414
- DECRETI DI ESPULSIONE N. 122
- ORDINE DI ALLONTANAMENTO N. 106
- PERSONE ACCOMPAGNATE ALLA FRONTIERA O CIE N. 62
- N.O. LAVORO STAGIONALE N. 437
• POLIZIA STRADALE
L’attività svolta dalla Polizia Stradale, articolata in questa Provincia nella Sezione di Trento e Distaccamenti di Predazzo, Cles, Malè e Riva del Garda, è:
- PATTUGLIE DI VIGILANZA STRADALE EFFETTUATE: N. 5252
- PATTUGLIE DI SCORTA EFFETTUATE: N. 67
- PATTUGLIE DI POLIZIA GIUDIZIARIA N. 113
- INCIDENTI STRADALI RILEVATI: N. 311
(DI CUI 6 CON CONSEGUENZE MORTALI)
- CONTROLLI AL TASSO ALCOLEMICO EFFETTUATI: N. 30
Nell’ambito dei controlli di polizia stradale, svolti anche dalle Squadre Volanti ed altri uffici di Polizia:
- CONTRAVVENZIONI ELEVATE : N. 13686
- PATENTI DI GUIDA RITIRATE: N. 709
- CARTE DI CIRCOLAZIONE RITIRATE: N. 363
• POLIZIA FERROVIARIA
L’attività svolta dalla Polizia Ferroviaria, che in questa Provincia si articola in Sottosezione Polfer di Trento e Posto Polfer di Rovereto, ha condotto a:
- SCORTE EFFETTUATE A BORDO TRENO: N. 224
- PATTUGLIE AUTOMONTATE DI VIGILANZA LUNGO LE LINEE FERROVIARIE: N. 95
- MINORI RINTRACCIATI: N. 2
- CONTRAVVENZIONI AL REGOLAMENTO POLIZIA FERROVIARIA RILEVATE: N. 32
• CENTRO OPERATIVO PER LA SICUREZZA CIBERNETICA
Complessivamente l’attività espletata dal personale ha determinato l’adozione dei seguenti provvedimenti:
-- TBYTE MATERIALE SEQUESTRATO N.
CONFERIMENTO DI RICOMPENSE AL PERSONALE DELLA POLIZIA DI STATO

PROMOZIONE PER MERITO STRAORDINARIO
Concessa: al Vice Sovrintendente della Polizia di Stato Giuseppe Antonino GULLACE
all’Assistente della Polizia di Stato Manuel BETTA
Con la seguente motivazione: “evidenziando eccezionali qualità professionali e straordinaria determinazione operativa, espletavano un delicato intervento di soccorso pubblico che consentiva di condurre in salvo un uomo con propositi anticonservativi. nella circostanza, denotando spirito di sacrificio e coraggio, raggiungevano l’aspirante suicida, dopo aver attraversato un bosco impervio, riuscendo a bloccardo sull’orlo di un precipizio. con prontezza e capacità d’intervento, nonostante il rischio di essere trascinati nel vuoto stante l’atteggiamento oppositivo dell’uomo, lo trattenevano, traendolo in salvo. chiaro esempio di alto senso del dovere e abnegazione”.
Riva del Garda (TN), 19 marzo 2022
PROMOZIONE PER MERITO STRAORDINARIO
Concessa: all’Agente Tecnico della Polizia di Stato Jacopo LUCHINI
Con la seguente motivazione: “evidenziando straordinarie capacità sportive ed agonistiche, conseguiva eccezionali risultati nel corso dei campionati del mondo paralimpici di snowboard, disputati a La Molina dall’8 al 17 marzo 2023, conquistando la medaglia d’oro e laureandosi campione del mondo, rispettivamente nelle specialita’ “snowboardcross” e “snowboardcross team”, conquistando la medaglia d’argento e laureandosi vice campione del mondo nella specialita’ “dual banked slalom team”, da ultimo la medaglia di bronzo nella specialita’ “dual banked slalom”, contrubuendo ad accrescere il prestigio dell’amministrazione e l’immagine della polizia di stato a livello internazionale.
Straordinario esempio di dedizione e spirito di sacrificio”.
La Molina (Spagna), 11-16 marzo 2023
ENCOMIO SOLENNE
Concesso: al Sostituto Commissario della Polizia di Stato Daniele VITTI
al Vice Sovrintendente della Polizia di Stato Luca CORTESI
all’Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato Sara MARI
Con la seguente motivazione: “evidenziando spiccate qualita’ professionali e non comune determinazione operativa, espletavano un’indagine di polizia giudiziaria conclusasi con l’esecuzione del decreto di fermo di indiziato di delitto di quattro componenti di un’associazione per delinquere finalizzata a commettere piu’ delitti contro il patrimonio e, in particolare, furti presso sportelli a.t.m. di filiali bancarie”.
Trento, 28 marzo 2023
ENCOMIO SOLENNE
Concesso: all’Ispettore della Polizia di Stato in quiescenza Paolo BORGONOVO
al Vice Sovrintendente della Polizia di Stato Christian ZANON
Con la seguente motivazione: “evidenziando elevate qualità professionali ed operative, coordinavano una complessa attività di soccorso pubblico, a seguito del distacco di parte della calotta di ghiaccio del massiccio della Marmolada”.
Canazei (TN), 3 luglio 2022
ENCOMIO
Concesso: al Primo Dirigente della Polizia di Stato Leopoldo TESTA
Con la seguente motivazione: “evidenziando elevate qualità professionali e operative, libero dal servizio, espletava un’attività di soccorso pubblico che consentiva di trarre in salvo il conducente di un’autovettura coinvolta in un sinistro stradale”.
Nuoro, 11 dicembre 2022
ENCOMIO
Concesso: al Sostituto Commissario della Polizia di Stato Mauro NORBIATO
Con la seguente motivazione: “evidenziando elevate doti professionali ed operative, si distingueva nell’attività di coordinamento espletata in servizi di ordine pubblico e di organizzazione e gestione del settore di competenza, fungendo da riferimento per il personale dell’ufficio”.
Trento, 1° gennaio 2023
ENCOMIO
Concesso: al Sovrintendente Capo della Polizia di Stato Luca BERLANDA
Con la seguente motivazione: “evidenziando spiccate qualita’ professionali, espletava, libero dal servizio, un intervento di soccorso pubblico in favore degli occupanti di un velivolo ultraleggero che, durante una manifestazione commemorativa, in fase di decollo, precipitava su delle auto in sosta, prendendo fuoco”.
Fiave’ (TN), 10 giugno 2023
ENCOMIO
Concesso: all’Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato Alberto BONINSEGNA
all’Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato Cristian ROSA
Con la seguente motivazione: “evidenziando elevate qualita’ professionali ed operative, espletavano una attivita’ di soccorso pubblico a seguito del distacco di parte della calotta di ghiaccio del massiccio della Marmolada”.
Canazei (TN), 3 luglio 2022
ENCOMIO
Concesso: all’Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Sato Corrado GIOVANNINI
all’Assistente Capo della Polizia di Sato Luca ORLANDI
all’Agente della Polizia di Sato Domenico RINICELLA
Con la seguente motivazione: “evidenziando spiccate capacita’ professionali, espletavano un’attività di soccorso pubblico, che consentiva di trarre in salvo una giovanissima ragazza che, con propositi suicidi, si era gettata nelle acque del fiume Adige”.
Trento, 12 marzo 2022
ENCOMIO
Concesso: all’Agente della Polizia di Sato Simone FELICI
all’Agente della Polizia di Sato Luca Valle
Con la seguente motivazione: “evidenziando spiccate qualità professionali e non comune determinazione operativa, coadiuvavano nell’ attività di indagine di polizia giudiziaria, conclusasi con l’esecuzione del decreto di fermo di indiziato di delitto di quattro componenti di un’associazione per delinquere finalizzata a commettere piu’ delitti contro il patrimonio e, in particolare, furti presso sportelli a.t.m. di filiali bancarie”.