Presidente viene indicato Alan Vaninetti di Cosio Valtellino, vicepresidente Fernando Baruffi di Tresivio, consiglieri Michele Rossi di Samolaco, Dario Corvi di Aprica e Roberto Volpato di Bormio.
Nella mozione si propone: nuova regolamentazione sull’uso della parte del fondo comune che non viene destinato a Comuni e Comunità montane, quota che dovrà essere finalizzata meglio al raggiungimento di obiettivi significativi per le comunità locali, raccordo territoriale attraverso la conferenza dei presidenti di Bim e Comunità montane e del Comune di Sondrio, allo scopo di pianificare annualmente le azioni strategiche e la programmazione delle risorse; migliore definizione dei contenziosi in corso con le aziende elettriche, adeguamento di canoni e sovraccanoni, e supporto ai Comuni nelle azioni di contenzioso e nei servizi di rilevanza sovracomunale che intendono delegare al Bim.
Infine nel documento si legge: "l’azione amministrativa va finalizzata alla salvaguardia delle prerogative del consorzio, perché a più livelli istituzionali viene messo in discussione il ruolo, e la natura stessa, dell’ente, ma le risorse dell’idroelettrico sono imprescindibili per i Comuni, le Comunità montane e la Provincia per lo sviluppo delle attività pubbliche, gli investimenti in opere per il territorio e i servizi per il cittadino".