Inoltre - con le convenzioni sottoscritte con i Comuni della Valle Camonica - sono numerose le comitive di persone che si recano alle Terme dai paesi della Valle Camonica (i primi sono stati dall'Alta Valle, Unione dei Comuni della Alpi Orobiche ndr.) e dal Sebino, con bus organizzati che accompagnano le comitive.
CURE TERMALI - "Fino al prossimo 26 giugno - spiega Maddalena Finocchio, direttore generale e responsabile dei servizi termali - il servizio sarà organizzato su turni al mattino e al pomeriggio, poi dal 27 giugno fino a metà agosto sarà possibile effettuare le cure solo al mattino, quindi riprenderanno con turni al mattino e pomeriggio e saremo aperti fino al 16 dicembre". "Quest'anno - prosegue Maddalena Finocchio - è alta la richiesta di cure termali e la nostra struttura si distingue nel panorama nazionale". Tra le cure - che sono possibili con il servizio sanitario nazionale, prescrizione, ricetta rossa e previa visita del medico - spiccano fango-balneoterapia, cure inalatorie, idromassaggi per le vasculopatie periferiche alla cura idropinica. Inoltre alle Terme si possono effettuare massaggi termali terapeutici, consigliati dopo i fanghi termali; sedute di riabilitazione in acqua, trattamenti estetici presso il prestigioso centro benessere. Spiccano inoltre le cure con acque bicarbonato solfato calcio magnesiache, particolarmente indicate per trattare le problematiche della pelle.
SPA & WELLNESS - Alle Terme di Boario la SPA & Wellness, un ambiente accogliente e rilassante, è ideale per ritrovare relax e benessere. Il percorso benessere SPA comprende due piscine con acqua termale dalle proprietà benefiche e salutari, una piscina esterna con idromassaggio e vista sul parco termale, sauna finlandese, bagno turco, bagno mediterraneo, docce emozionali, percorso Kneipp, cascata di ghiaccio, area relax e la stanza del sale, dove l'aria satura di iodio dona sollievo alle vie respiratorie. E in queste prime settimane è cresciuto l'interesse e la richiesta di giovani, famiglie, persone avanti in età residenti in Valle Camonica e turisti.
di Angelo Panzeri