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In farmacia per i bambini”, fino al
22 novembre in
50 farmacie bresciane si possono donare farmaci per i più poveri Sono una cinquantina le farmacie bresciane, di cui sette in città, che partecipano a “In farmacia per i bambini”, iniziativa benefica a favore di minori e famiglie in condizioni di povertà sanitaria, promossa dalla fondazione
Francesca Rava in collaborazione con Federfarma.
Sino al
22 novembre, in concomitanza con la Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che si celebrerà il 20 novembre, i
bresciani potranno recarsi nelle farmacie aderenti alla
raccolta solidale per acquistare e donare medicinali da banco a uso pediatrico, alimenti e prodotti per l’infanzia e la baby care. A ogni farmacia è stato abbinato un ente benefico, che si occuperà del ritiro dei prodotti donati dopo la colletta e della distribuzione ai piccoli in condizioni di fragilità sanitaria.
Si tratta di 237 enti lombardi no profit impegnati a sostenere bimbi e ragazzi del nostro territorio, tra cui a esempio la Caritas di Breno; a livello generale, alcuni prodotti saranno anche inviati all’ospedale pediatrico Nph Saint Damien di Haiti.
“La povertà sempre più dilagante anche sul nostro territorio - afferma Clara Mottinelli, presidente di Federfarma Brescia - porta anche nel Bresciano molte famiglie a scegliere di privare i più piccoli di farmaci e prodotti necessari per la loro salute e la loro crescita. È qui che possono intervenire le farmacie e la generosità dei cittadini, con un piccolo gesto concreto in grado però di aiutare molte famiglie indigenti. È per questo che numerose farmacie di Brescia hanno aderito alla raccolta solidale, un’iniziativa che ben si sposa con la vocazione sociale e territoriale della farmacia di comunità. Anche quest’anno siamo in prima linea a fianco dei volontari, per consigliare i bresciani e invitarli a compiere un atto di solidarietà, dando il proprio contributo a sostegno di chi ha più bisogno”.
In Lombardia sono in tutto 834 le farmacie che stanno invitando le persone a donare (oltre 2.800 in Italia), contribuendo, nel 2023, per oltre un quarto dei prodotti raccolti a livello nazionale (83.400 confezioni donate su un totale di 322.607), con numeri sempre in crescita di anno in anno.