Trento - Nei giorni scorsi, a Trento presso Palazzo Roccabruna, si è tenuta la Conferenza permanente delle Camere di Commercio di Bolzano e di Trento con l'obiettivo di coordinare e promuovere attività e progetti di interesse per l'intera regione.
Scopo dell’incontro tra i due Enti camerali, che insieme rappresentano complessivamente oltre 104mila imprese attive, si inserisce nella consolidata collaborazione in atto tra le due Camere di Commercio che, assumendo una posizione unitaria su tematiche di rilevante e comune interesse, acquisiscono maggiore peso nei confronti dei diversi interlocutori.
Nel corso dell’incontro sono stati affrontati due temi centrali: le restrizioni al traffico sull’Autostrada del Brennero e l’attività dei cantieri che si trovano lungo l’asse di transito, con particolare riguardo alla ricostruzione del Ponte Lueg.
I vertici delle due Camere di Commercio hanno discusso le possibili misure per ridurre gli ingorghi e l’impatto del traffico e per sostenere le attività economiche lungo questa strategica direttrice nord-sud.
"Il trasferimento del traffico dalla strada alla ferrovia è un fattore chiave – hanno dichiarato Andrea De Zordo e Michl Ebner, Presidenti delle Camere di Commercio di Trento e di Bolzano – ed è fondamentale creare le condizioni necessarie affinché questo passaggio avvenga nel modo più efficiente possibile".
Altro argomento di rilievo, discusso nel corso dell’incontro, è stato il bando per la concessione dell’Autostrada del Brennero, tema approfondito grazie alla partecipazione di Diego Cattoni, Amministratore delegato dell’A22. Tra gli argomenti trattati, anche il rafforzamento della presenza dei prodotti regionali nelle aree di sosta autostradali, con l’obiettivo di integrarli maggiormente nell’offerta turistica delle località che si trovano lungo l’asse autostradale e così valorizzare ulteriormente l’economia locale.
Ultimo tema trattato è stato l’andamento del sistema imprenditoriale in Trentino-Alto Adige. Con riferimento ai dati di fine 2024, le due Camere di Commercio hanno analizzato il numero di aziende attive nei diversi settori delle due province e la loro evoluzione nell’ultimo decennio. In Alto Adige, tra il 2014 e il 2024, il numero di imprese è cresciuto da 54.277 a 58.002 unità, mentre in Trentino ha subito un leggero calo, passando da 46.803 a 46.611 unità.
Da un riscontro sui comparti, in cui si è registrata la crescita maggiore negli ultimi dieci anni, emerge che, in entrambe le province, questi corrispondono al settore dei servizi alle imprese (+40,2% Bolzano; +25,5% Trento), delle assicurazioni e credito (+23,7% Bolzano; +12,8% Trento) e dei servizi alla persona (+18,0% Bolzano; +8,1% Trento). Viene confermata la maggiore numerosità delle imprese altoatesine nei settori dell’agricoltura e del turismo.
Ultimo aggiornamento:
15/02/2025 00:18:27