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Canoni idroelettrici, più di 16 milioni alla Valle Camonica

Assegnati da Regione Lombardia, Caparini: "L'80% dei canoni introitati tornano sul territorio per investimenti"

Milano - Canoni idroelettrici, il presidente della Commissione Bilancio di Regione Lombardia, Davide Caparini, ha spiegato durante la sessione di Bilancio al Pirellone che "Quasi 19 milioni e mezzo saranno assegnati alla Valle Camonica e alla Provincia di Brescia per investimenti nei territori che ospitano dighe".

Ora via libera alle Convenzioni tra Regione Lombardia e la Provincia di Brescia per realizzare opera finanziate con i canoni delle grandi derivazioni, che consentiranno di erogare le risorse entro l’anno e trasferire alla Valle Camonica e Provincia di Brescia quasi 20 milioni di euro, canoni arretrati compresi.

Il presidente della commissione Bilancio del Pirellone, Davide Caparini (nella foto), ha sottolineato che "In attuazione a quanto previsto dalla legge Sertori, a partire dal 2022, vengono trasferite alle Province produttrici di energia elettrica almeno l'80 per cento del canone introitato nell'anno precedente".

Le risorse dei canoni idroelettrici saranno utilizzate per opere e interventi nei Comuni interessati dalle grandi derivazioni. La Valle Camonica e la Provincia di Brescia hanno programmato interventi messi a punto con il confronto tra Regione e Comuni interessati.

La Provincia di Brescia, e di conseguenza la Valle Camonica, avrà quindi come quota l'80% dei canoni introitati nel 2023, pari a 15.801.626, a cui va aggiunta la quota arretrati 2011-2019 pari a 3.658.952 euro.
Quindi le risorse erogate e programmate per il 2025 sono pari a 19.460.578 euro.

Le risorse (nella scheda in basso) saranno distribuite tra Comunità Montana di Valle Camonica, Comunità Montana Valle Sabbia, Comunità del Parco Alto Garda Bresciano e il Comune di Palazzolo sull'Oglio. Il programma degli interventi è molto ampio in Valle Camonica e punta anche al miglioramento e alla tutela della qualità delle acque e ad ottimizzare l’utilizzo delle risorse idriche.

In Valle Camonica le risorse dei canoni idrici sono così distributi:
. 3.658.952 euro destinati al superamento delle criticità dei sistemi di collettamento e depurazione dei Comuni soggetti a procedura di infrazione comunitaria;
. 3.677.307 euro per il patto di sviluppo strategico del Comprensorio turistico Borno-Monte Altissimo
. 380.000 euro per la ristrutturazione rifugio Loa Berzo Demo
. 300.000 euro per la realizzazione museo delle tradizioni presso ex scuole Doverio a Corteno Golgi;
. 100.000 euro per l'adeguamento della strada comunale via Broli in Comune di Cerveno
. 300.000 euro per lavori sull'"Ex caseificio"
. 2 milioni euro per interventi di messa in sicurezza e alle norme antisismiche dell'edificio scolastico Berzo Inferiore
. 400.000 euro per la realizzazione del sottopasso e parcheggio a Esine
. 400.000 euro per la riqualificazione della Casa di Comunità a Ossimo
. 3 milioni euro per sito Unesco Media Valle Camonica
. 2.250.000 euro per la creazione hub culturale a Ceto
. 50mila euro lavori manutenzione strada del Mortirolo assegnati al Comune di Monno
Ultimo aggiornamento: 19/12/2024 18:56:36
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