Oggi è in programma un incontro con la proprietà per affrontare la questione e verrà chiesto ai vertici dell'azienda di ritirare il piano che penalizzerebbe il territorio camuno.
Il caso è stato sollevato da Francesca Benedetti, consigliera comunale di Darfo Boario (Brescia), successivamente è cresciuto il fronte del "no" allo smantellamento della linea Boario in bottiglia di vetro.
Terme e acqua Boario sono due eccellenze del territorio camuno e per salvaguardare la ricchezza della Valle Camonica, sono già state respinte le proposte del proprietario di Acqua Ferrarelle, Carlo Pontecorvo, e del direttore generale di Ferrarelle Alessandro Frondella. La Valle Camonica ha investito molto negli ultimi anni sulla valorizzazione dei prodotti tipici locali e il cambio di rotta della Ferrarelle "rischia di vanificare il progetto di crescita del territorio, apprezzato da visitatori e turisti".