Milano - In Consiglio Regionale discussa una mozione dell’opposizione riguardante il contrasto all’abuso di alcol tramite distribuzione gratuita di alcoltest agli esercizi commerciali autorizzati alla somministrazione di alcolici.
Nel merito è intervenuto il consigliere della Lega Silvana Snider: “Il tema dell’abuso di alcol e più in generale il tema delle dipendenze sono questioni da sempre al centro dell’agenda politica di Regione Lombardia, che ha posto in campo diversi strumenti, sia pianificatori che sia operativi. Ma la diffusione gratuita di alcol test negli esercizi autorizzati alla somministrazione di alimenti e bevande, come proposto dall’Opposizione, e peraltro già presente in alcuni locali, non può essere l’unica soluzione al problema dell’abuso di alcol; una sperimentazione già effettuata in passato non ha dato grandi frutti, e dunque non può essere ampliata a tutte le attività di somministrazione di alimenti e bevande, sia per una questione di costi, sia per una questione di utilità. Il problema non è bere un buon bicchiere in compagnia, magari accompagnato da uno dei nostri piatti tipici; il problema è mettersi alla guida quando non si è pienamente in sé. Per questo il ministro Salvini, col nuovo Codice della strada ha giustamente inasprito le sanzioni, ma senza aver modificato i tassi alcolemici preesistenti, come erroneamente sostenuto da chi lo critica per partito preso.
Ed i risultati sono davanti agli occhi: il numero degli incidenti stradali è significativamente calato”.
“Come Regione Lombardia”, prosegue Snider, “abbiamo ritenuto meglio mantenere il solco tracciato dalla pianificazione regionale, con un mix di azioni di sensibilizzazione e di cura che, associate a politiche più repressive, e magari a un nuovo modello del sistema dei trasporti pubblici locali oppure alla pratica del guidatore designato, come accade in altri stati, possono finalmente invertire la tendenza rispetto agli incidenti automobilistici causati dalla guida in stato di ebbrezza. Per questo la mozione dell’Opposizione è stata bocciata dall’Aula. Perché di scarsa efficacia”.
“Regione Lombardia, in linea con il Governo, si è schierata a favore di una più sicura circolazione stradale ma senza criminalizzare il consumo di alcolici che in alcuni casi sono un patrimonio inestimabile del nostro comparto eno-gastronomico. Lo slogan contro il malcostume di mettersi alla guida ubriachi semmai deve essere: bere bene, bere poco, bere responsabilmente”, conclude il consigliere regionale.
Paola Pizzighini, consigliera regionale M5S Lombardia: “L’abuso degli alcool, soprattutto tra i giovani, rappresenta uno dei problemi più diffusi. L’ospedale San Raffaele evidenzia che tra i giovani sono aumentate di quasi il 20% le donne tra i 21 e 25 anni che consumano alcolici e che i ragazzi e ragazze che abusano di alcol tra gli 11 e i 25 anni sono quasi 1 milione. Tra i giovani bere in modo eccessivo può esprimere un disagio come dare un senso alla serata, essere a proprio agio, potersi divertire o fronteggiare semplicemente la situazione, rischiando così la dipendenza. A questo si aggiunge il contestatissimo nuovo codice della strada che però punta solo alla parte repressiva delle sanzioni. Comportamenti sbagliati che richiedono attenzione e prevenzione prima ancora che repressione. Sì, dunque, ad una efficace campagna di comunicazione rivolta non soltanto ai consumatori ma anche agli operatori del settore che dovrebbero fornire, gratuitamente, alcoltest agli esercizi commerciali autorizzati alla somministrazione di alcolici. Questa modalità permette ai clienti di verificare il proprio tasso alcolemico prima di mettersi alla guida responsabilmente”, conclude la consigliera 5 Stelle, Pizzighini.