Sondrio - Oltre
500 persone al
Teatro Sociale per l’evento finale con la consegna di assegni fino a
5mila euro a chi ogni giorno lavora per favorire inclusione, assistenza e bellezza: premiate
41 associazioni tra
Valtellina e
Valchiavenna. Sul palco anche
Deborah Compagnoni.
![](https://www.gazzettadellevalli.it/upload/2024/06/le-3-associazioni---contributo-maggiore-sul-palco_9226.jpg)
I riconoscimenti maggiori a
ConTatto (comunità di accoglienza),
Sciare per la vita (ricerca e cura malattie leucemiche) ed
Ecofaunistica Valmalenco (salvaguardia delle montagne).
Medaglie d’oro per i volontari speciali
Emilia Bettini Grassi (classe 1929) e
Amos dell’Oca.
Raggiunto oggi un traguardo speciale per il
Premio: due milioni di euro distribuiti in
Lombardia. Il presidente
Maurizio Lupi: "
Valtellina grande protagonista di questo risultato. Qui, in sole cinque edizioni, già distribuiti 310mila euro a 188 splendide associazioni"»
E' una quinta edizione del Premio Costruiamo il
Futuro per Valtellina e Valchiavenna – speciale Edison davvero speciale quella che si è celebrata oggi a Sondrio. Grazie infatti ai
70mila euro distribuiti nell’intera provincia a
41 associazioni, sottoforma di assegni da mille a cinquemila euro e forniture per un valore di mille euro, il valore totale dei premi distribuiti nelle cinque edizioni del Premio che si tengono in Lombardia supera ora i due milioni di euro: in poco più di vent’anni tra Valtellina, Brianza, Milano, Bergamo e Valle Camonica, è stato valorizzato l’impegno di ben
1200 realtà del
Terzo settore e del
volontariato.
L’obiettivo dell’iniziativa è infatti supportare in modo concreto – grazie al contributo fondamentale di aziende come Edison e fondazioni come ProValtellina – il lavoro prezioso delle realtà di piccole dimensioni che ogni giorno s’impegnano sul territorio in ambito sociale, culturale, sportivo e ambientale per favorire integrazione, inclusione, bellezza e assistenza.
A questa quinta edizione, il cui evento finale si è celebrato oggi in un Teatro Sociale stracolmo di entusiasmo e persone (oltre 500 i presenti), hanno dunque preso parte enti del terzo settore, come le associazioni di volontariato e le organizzazioni non profit, che promuovono progetti nell’area della Provincia di Sondrio e hanno partecipato al bando pubblicato sul sito costruiamoilfuturo.it. A effettuare la selezione tra le 164 proposte presentate è stato un Comitato d’onore che si è riunito l’11 giugno a Sondrio.
I RICONOSCIMENTI
I riconoscimenti maggiori da cinquemila euro sono stati attribuiti a tre realtà del territorio come
ConTatto, per l’ambito sociale,
Sciare per la Vita, per quello sportivo e
Associazione Ecofaunistica Valmalenco -
Casa di Bambi, per l’ambientale.
ConTatto è una comunità di accoglienza residenziale per persone con disabilità psicofisica media e lieve. Nasce nel 2014 e oggi dispone di tre strutture diverse: una a Teglio, una a Poggiridenti e una a Castello dell’Acqua. A dare ulteriore valore a questa esperienza solidale c’è anche un ristorante che viene condotto in collaborazione con gli stessi ospiti della struttura in modo da favorire ulteriormente gli spazi di interazione con persone esterne, che hanno modo a loro volta di toccare con mano la straordinaria realtà umana di ConTatto. Il contributo ricevuto oggi contribuirà a completare gli arredi e allestire una lavanderia a gettoni nella nuova struttura aperta a San Giacomo.
Sciare per la Vita è invece un’organizzazione di volontariato, nata a Bormio nel 2002, che si occupa di organizzare manifestazioni sportive, ricreative, culturali ed eventi come “Scia con i campioni” con l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare a sostegno di enti ed associazioni che operano nel settore della ricerca e della cura delle malattie leucemiche. L’assegno di cinquemila euro verrà utilizzato per ristrutturare la residenza dell'istituto e per migliorare le condizioni di accoglienza dei pazienti e delle loro famiglie.
L’
Associazione Ecofaunistica Valmalenco - Casa di Bambi, infine, è una realtà del mondo del volontariato nata nel 2023 tra le montagne della Valtellina. Si occupa di realizzare laboratori naturalistici per bambini, workshop per adulti, eventi divulgativi ed escursioni tematiche con un unico grande obiettivo di fondo: contribuire a far vivere esperienze sostenibili, consapevoli e rispettose della montagna. Il premio ricevuto oggi contribuirà alla realizzazione di un sentiero didattico nei pressi dell’oasi faunistica che sorge in località San Giuseppe.
Gli altri premi sono stati destinati a numerose piccole grandi realtà di 20 comuni del territorio della provincia di Sondrio: quattro associazioni sono state premiate con un assegno da tremila euro, nove associazioni con duemila euro e 22 associazioni con mille euro (l’elenco completo di tutte le associazioni premiate è in fondo al comunicato stampa).
IL PRESIDENTE LUPI: UN PRIVILEGIO ESSERE UTILI A QUESTI EROI DEL QUOTIDIANO
L’evento finale è stato condotto sul palco come sempre da
Maurizio Lupi, presidente della
Fondazione Costruiamo il Futuro, insieme per l’occasione all’indimenticabile campionessa di sci
Deborah Compagnoni.
"
Proprio oggi in Valtellina abbiamo raggiunto uno splendido traguardo: due milioni di euro distribuiti in tutta la Lombardia – sottolinea Maurizio Lupi, presidente della Fondazione Costruiamo il Futuro –. Non posso che pensare all’entusiasmo e al carico di speranza con cui oltre vent’anni fa abbiamo deciso di dar vita al Premio Costruiamo il Futuro per cercare di dare una mano a chi ogni giorno fa del bene agli altri senza chiedere nulla in cambio. Il mio pensiero va dunque ai 1.200 Eroi del quotidiano, come mi piace definirli, che ricevendo una parte di questo tesoro messo a disposizione dalla generosità di tante aziende hanno potuto rafforzare nel corso di questi anni il proprio meritorio impegno. E in questo risultato straordinario la Valtellina è una grande protagonista: qui, in sole cinque edizioni, sono già stati distribuiti 310mila euro a 188 splendide associazioni. Quest’anno abbiamo ricevuto tra l’altro una quantità record di domande di partecipazione, oltre 160. Un entusiasmo che ci motiva ulteriormente per cercare di sostenere un numero sempre più elevato di associazioni nel corso del tempo. È un privilegio poter essere utili a realtà tanto fondamentali: se venisse a mancare la loro presenza, il territorio si scoprirebbe immensamente più povero e fragile. La loro attività deve quindi essere sostenuta, raccontata e celebrata con la massima forza".
MEDAGLIE D’ORO AI VOLONTARI EMILIA E AMOS
Altri Premi speciali sono stati previsti per i due volontari che si sono distinti nella loro opera quotidiana per abnegazione, passione e impegno. A essere celebrati sul palco con l’attribuzione di una medaglia d’oro sono stati
Emilia Bettini Grassi e
Amos dell’Oca.
La prima, che tutti chiamano amorevolmente Giannina, fa parte dei
Gruppi di Volontariato Vincenziano - AIC Italia Lombardia di Sondrio. Classe 1929, è socia fondatrice del Gruppo nato nel 1958. Opera dunque da oltre 60 anni per dare una mano a poveri, malati e chiunque manifesti un bisogno. Il suo motto ricorrente la descrive meglio di qualsiasi altra parola: «Fare il bene come si può, quando si può, dove si può».