Brescia - Più di 1/3 delle imprese (35%) valuta una riduzione del personale con un peggioramento delle conseguenze economiche dell’emergenza coronavirus. E’ quanto emerge dall’indagine dell’Unione europea delle cooperative (Uecoop) su un campione di aziende a livello nazionale in riferimenti agli ultimi dati Istat sul lavoro a luglio che indicano la perdita di 556mila posti di lavoro rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Per questo – afferma Uecoop – la situazione dei contagi va tenuta sotto controllo per garantire la salute dei cittadini e per evitare i pesanti effetti economici di una ripresa della pandemia. I segnali che arrivano dai vari comparti sono molto preoccupanti – sottolinea Uecoop – in particolare in quelle realtà che offrono servizi: dalla logistica alla sicurezza, dall’assistenza socio sanitaria ai trasporti.