Paderno Franciacorta (Brescia) - "Bosco Futuro": l'area situata a Paderno Franciacorta, trasformata da discarica abusiva a nuovo polmone verde a disposizione della popolazione e delle future generazioni, è stata inaugurata ieri alla presenza delle autorità. Al posto dei rifiuti, dopo un riassestamento del terreno e la bonifica anche dai piccoli materiali, sono stati piantumati 95 alberi di varietà autoctone e alberi da frutto, oltre a cespugli volti a favorire la presenza e diffusione degli impollinatori. Delle piante messe a dimora 70 sono state donate dal Lions Club Monteorfano Franciacorta, 5 dal Rotary Club, 3 dall’Istituto Luzzago, 5 dall’azienda Biosearch e da privati le rimanenti. Alcune realtà territoriali, i cui nomi sono riportati sulla bacheca all’ingresso dell’area, hanno inoltre donato attrezzature da lavoro e offerto servizi per la bonifica e la manutenzione.
L'INTERVENTO - A seguito della cessione dell’area nel 2020 da parte della Provincia di Brescia, le Associazioni 5R Zero Sprechi e Piantumazione Selvaggia hanno estratto 42 tonnellate di risulta di cantiere, 1mc di amianto, diversi volumi di plastiche dure e imballaggi, 800 cartucce da caccia, 18 copertoni e 4 quintali di ferro, oltre a due vecchie botti di vino in cemento che, dopo il loro ripristino con i colori originali, sono state riutilizzate per la bacheca centrale del parco, a testimonianza del percorso di riuso, anche creativo, che è possibile adottare.