La pandemia che sta caratterizzando il nostro tempo non ha fatto altro che accelerare e amplificare questo mutamento di esigenze, il bisogno di immersioni nella natura, nel verde, in un ambiente sano e rigenerante. Il nostro territorio è ricco di queste risorse pienamente rispondenti alle nuove tendenze: abbiamo, quindi, voluto cogliere subito questa opportunità”.
Basilare nel nuovo programma di sviluppo turistico ed in linea con la nuova immagine che la Valle Camonica vuole mostrare di sé, è la strategia di Destination Rebranding: per rendere l’esperienza dell’ospite totalmente immersiva è necessario lanciare un nuovo messaggio coerente in tutta l’area.
“Il rinnovamento che si intende produrre con queste azioni descrive una strategia territoriale facendo della sostenibilità il suo punto di forza in maniera diretta, nella consapevolezza che il “prodotto turistico” nasce da un insieme di valori ambientali e sociali che il turista deve riconoscere e apprezzare – aggiunge il vicesindaco e assessore al decoro urbano, Attilio Cristini -. Una identificazione di immagine che non si smentisce, che si rafforza attraverso tutte le azioni che propone”.
Tra le principali azioni la creazione di un nuovo logo turistico che veicoli una immagine coordinata di località turistica, l’ampliamento dell’offerta green con percorsi bike-friendly, un nuovo arredo urbano con totem e cartellonistica, abbellimento artistico della Città.
“Un territorio deve essere riconoscibile nelle sue risorse e nella rete dei servizi che vengono offerti - continua l’assessore Cristini -. Per questo diventa fondamentale creare la consapevolezza di queste risorse anche con immagini coordinate, univoche che motivino il visitatore nella ricerca e nella scoperta del territorio. Quindi, oltre alla costruzione di percorsi, relativa segnaletica, mappe fotografiche… la nostra Città ragionerà di “abbellimento” con installazioni green, opere d’arte e quanto possa rendere sempre più bella la nostra città”.