Il direttore Mario Alparone, ha spiegato nella missiva che "il bilancio di questo primo anno e l'ipotesi di programmazione futura sarà oggetto di confronto con i sindaci del territorio, partendo dal prossimo incontro della costituzione degli organi della conferenza dei sindaci prevista per il prossimo 30 novembre a Lonato".
L'Asst del Garda ha intrapreso a livello aziendale una campagna di realizzazione degli investimenti messi a disposizione da Regione Lombardia e di quanto finanziato con il PNRR, quasi 18 milioni di euro in un solo anno sul territorio di Asst del Garda di cui oltre 2 milioni sull'ospedale di Desenzano con una risonanza magnetica di ultima generazione e di un nuovo angiografo.
Gli investimenti realizzati: casa e ospedale di Comunità di Leno - febbraio 2022 - 1,2 milioni euro
Pediatria e Cardiologia su Manerbio - febbraio 2022 - 4,6 milioni euro
Terapia Intensiva su Gavardo- settembre 2002 - 500mila euro
Ospedale di Comunità di Prevalle - settembre 2022 - 100mila euro
Medicina su Gavardo - novembre 2022 - 400mila euro
Polo Oncologico di Manerbio - dicembre 2022 - 6,8 milioni euro
Risonanza Magnetica e Angiografo Desenzano - dicembre 2022 - 2,1 milioni euro
Casa della Comunità di Nozza - dicembre 2022 - 200mila eur
Elettrofisiologia e Emodinamica Gavardo - febbraio 2023 - 1,7 milioni euro.
"Anche per quanto riguarda il tema del personale fortissimo è stato l'impegno in procedure di reclutamento di personale medico a tempo determinato ed a tempo indeterminato. Ad oggi abbiamo più risorse di quelle del periodo Covid ed anche di quelle del periodo pre-Covid - ricorda Mario Alparone (al centro nella foto) -. In un solo anno sono stati banditi concorsi e coperti ben 11 primariati di cui 5 a Desenzano". "Da quando sono arrivato - prosegue il direttore Asst del Garda - abbiamo realizzato oltre 90 procedure di reclutamento con 500 assunzioni di personale, di cui 215 assunzioni a tempo indeterminato, 166 del comporto e 49 medici.Nell'ultimo mese abbiamo fatto una delibera di assunzione di 99 infermieri e di 40 operatori socio sanitari. Penso siano numeri di grande rispetto e che testimonino sforzi ed impegno".
Il rafforzamento di organico ha consentito di aumentare a livello aziendale circa 70 posti letto portandoli al ragguardevole numero di oltre 600, nel 2019 erano 530.
"Se si confrontano poi gli organici sanitari del 2019 con quelli attuali si notano le differenze figlie proprio di questa potente politica di rafforzamento - conclude Mario Alparone -Ad oggi, quindi, abbiamo 77 risorse in più rispetto al 2019 che diventeranno, speriamo, allo fine dei reclutamenti in corso 150/160 risorse aggiuntive. Alla domanda della lettera 'Quale futuro attende la ASST del Garda', rispondo con: un futuro fatto di impegno, spero di supporto da parte di tutti e quindi sicuramente roseo".
di Ch. Pa.