Le
quotazioni dell’oro continuano a riservare ottime opportunità di monetizzazione per tutte le persone che possiedono questo metallo prezioso. Ma, al di là delle tendenze delle valutazioni dell’
oro usato, è generalmente meglio nascondere l’oro in casa in attesa che i valori crescano ancora di più in futuro, o venderlo al miglior prezzo oggi?
I rischi di conservare l’oro in casa
Per rispondere al quesito con cui abbiamo chiuso lo scorso paragrafo, dobbiamo prima di tutto premettere che
conservare l’oro in casa comporta numerosi rischi, non certo sottovalutabili. Il primo è certamente quello dei
furti: l’oro in casa rappresenta infatti un obiettivo privilegiato per i malintenzionati che, venendo a sapere della presenza di metalli e gioielli preziosi in un appartamento, potrebbero mettere nel mirino la nostra casa, incrementando il rischio di essere vittime di reati.
Per far fronte a questo rischio è naturalmente possibile installare nell’appartamento dei sistemi di sicurezza. Tuttavia, gli impianti (allarme, videosorveglianza, ecc.) hanno dei costi spesso significativi e, in ogni caso, non riescono a coprire integralmente il rischio di subire furti.
Possiamo dunque giungere ad un ulteriore aspetto che dovrebbe scoraggiare chi desidera mantenere l’oro nella propria casa: le
spese per la sicurezza. L’installazione e la manutenzione di casseforti e altri sistemi di protezione conducono infatti a sostenere degli oneri che finiscono con il ridurre il rendimento effettivo del proprio investimento nel metallo prezioso. Si consideri, infine, che conservare in casa grandi quantità di oro può determinare un significativo stress psicologico: la preoccupazione per la sicurezza e l’ansia durante le assenze da casa possono infatti influire negativamente sulla qualità della propria vita.
Le alternative alla conservazione domestica dell’oro
Per fortuna, esistono numerose alternative alla conservazione domestica dell’oro. Ma, come è facile notare, ciascuna di esse ha dei punti di svantaggio. Su tutte, si può ben rammentare l’esistenza delle
cassette di sicurezza in banca. Sono sicuramente un’alternativa più sicura del mantenimento domestico dell’oro, ma comportano dei costi di locazione e importanti limitazioni di accesso: per poter entrare in possesso del proprio oro occorre infatti attendere l’orario di apertura della banca e richiedere l’accesso al caveau.
Perché è meglio vendere l’oro oggi
Compreso che la conservazione dell’oro in ambito domestico o nelle cassette di sicurezza bancaria è approccio caratterizzato da importanti svantaggi, possiamo cercare di comprendere per quali motivi
la vendita dell’oro oggi potrebbe essere la soluzione preferenziale.
La quotazione attuale dell’oro è peraltro terreno fertile per offrire un’ideale opportunità di monetizzazione dell’investimento, garantendo ai possessori del metallo prezioso la possibilità di realizzare potenziali plusvalenze e, come abbiamo visto, eliminare i costi e i rischi associati alla conservazione domestica o bancaria dell’oro. Il capitale ottenuto dalla vendita dell’oro può evidentemente essere reinvestito in forme di impiego più sicure e gestibili.
Come vendere l’oro oggi
Tutto ciò premesso, per ottenere la massima valorizzazione del proprio oro è importante pianificare attentamente la vendita costruendo una strategia che possa incrementare la convenienza di tale monetizzazione. Del primo elemento di tale strategia ci occuperemo solo in brevità: la scelta del momento opportuno. Il motivo di tale apparente trascuratezza è abbastanza semplice: è molto difficile prevedere come si evolverà nel brevissimo termine il prezzo dell’oro. Sappiamo tuttavia che nel lungo termine il prezzo dell’oro tende a crescere e che cresce soprattutto nelle fasi di incertezza, quando il metallo prezioso riesce a ricoprire meglio di altri asset il suo ruolo di safe haven.
Possiamo dunque concentrarci sul secondo elemento strategico: la scelta dell’operatore a cui vendere il proprio oro. Gioiellerie, acquirenti professionali e compro oro sono sicuramente le scelte più convenienti: è consigliabile verificare che l’operatore abbia le autorizzazioni per completare la transazione e controllare diverse offerte per verificare la migliore quotazione.
Ricordiamo con l’occasione che ogni transazione deve essere adeguatamente documentata e che a conclusione dell’operazione al venditore dovrà essere consegnata una ricevuta che riepiloghi le caratteristiche della vendita (quantità di oro e oggetti preziosi, quotazione, controvalore, eventuali spese).
E una volta venduto l’oro?
Una volta venduto l’oro e ottenuto il controvalore desiderato, la persona che ha monetizzato il proprio investimento in metalli preziosi potrà certamente disporre della liquidità necessaria per esaudire le proprie necessità o, di contro, per impiegare in altri strumenti più moderni e gestibili quanto ottenuto.
Se per esempio si desidera rimanere comunque all’interno del settore aurifero e dei metalli preziosi, si può valutare l’investimento in quote di fondi comuni di investimento o ETF su società che investono in questo settore o su materie prime come oro e argento. Una scelta che può offrire un interessante compromesso tra rendimento e sicurezza.
Insomma, come dovrebbe essere a questo punto chiaro dalla sintesi delle nostre valutazioni, considerando i rischi per la sicurezza, lo stress psicologico associato alla custodia dell’oro e, di contro, i vantaggi derivanti dalla vendita e l’attuale contesto di mercato, la monetizzazione immediata del metallo prezioso appare essere la scelta più razionale, soprattutto nel caso di grandi quantità di oro a disposizione.
I benefici della immediata monetizzazione dell’oro, quindi, superano significativamente i vantaggi potenziali determinati dalla conservazione del metallo prezioso, soprattutto in uno scenario di mercato come questo, fortemente caratterizzato da quotazioni favorevoli. Per saperne di più e avere a disposizione un preventivo puntuale e trasparente sul controvalore che si potrebbe ottenere dalla vendita del proprio oro, consigliamo di ricorrere a un compro oro o a una gioielleria e richiedere una quotazione precisa.
++ Fonte Esterna ++