Pisogne (Brescia) - Sicurezza e tempestività negli interventi. L'
esercitazione con
simulazione di
maxi emergenza interforze, organizzata a
Pisogne sabato mattina con capofila la
SMA (
Santa Maria Assunta) presieduta da
Andrea Bettoni, ha messo in evidenza strategie operative e la grande collaborazione tra tutti gli enti coinvolti.

L'evento denominato
"P.E.S.
- Pisogne Emergency System” ha visto il coinvolgimento di numerosi enti e forze di sicurezza, tra cui Provincia di Brescia, Federazione Associazioni Pronto Soccorso, la Polizia stradale dei distaccamenti di Iseo e Darfo, i carabinieri della stazione di Pisogne, i corpi di Polizia locale di Pisogne e Costa Volpino, i vigili del fuoco, Areu - Aat di Brescia e numerose associazioni di soccorso del territorio camuno e sebino con l’obiettivo di testare e rafforzare la coordinazione tra le diverse strutture in caso di eventi di emergenza di grande entità.
L'esercitazione si è svolta a Pisogne, sulla Sp 510, tra le gallerie Ronco Graziolo e Ronchi, ed ha testato la preparazione e la risposta della macchina dei soccorsi in caso di incidente stradale, su stimolo dell'associazione dei volontari di Santa Maria Assunta. La simulazione ha riprodotto uno scenario che vedeva coinvolti: un bus da turismo carico di passeggeri, due auto e un autoarticolato trasportante sostanze pericolose.
Hanno partecipato all'esercitazione tre settori della Provincia di Brescia e la collaborazione di funzionari tecnici del settore delle Strade e della Protezione Civile.
Il sorvegliante di zona e una squadra di cantonieri dell'ente del Broletto hanno gestito le chiusure delle gallerie. Una pattuglia della Polizia Provinciale ha garantito la sicurezza del traffico all'esterno delle gallerie, il traffico è stato deviato sulle vie secondarie per l'intera mattinata. "L'esercitazione ha dimostrato la preparazione e la collaborazione tra le autorità locali per garantire la sicurezza e la risposta rapida in caso di emergenza", è il commento degli organizzatori al termine della mattinata.