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F24: è ancora possibile pagare entro la fine dell’anno?

Con l'avvicinarsi della fine del 2024, molti contribuenti si trovano a dover fare i conti con le scadenze fiscali. Tra le principali incombenze, spicca l'F24, il modello utilizzato per il pagamento di imposte, tributi e contributi dovuti allo Stato, ai Comuni e agli enti locali. Ma è ancora possibile pagare l'F24? Chi è tenuto a farlo e come si deve procedere per non incorrere in sanzioni? Ecco tutto quello che c'è da sapere.

Chi deve pagare l'F24 entro il 31 Dicembre 2024?

Nonostante il 2024 stia per concludersi, ci sono ancora alcune categorie di contribuenti che devono mettersi in regola con il pagamento delle imposte. Ecco chi è obbligato a versare l’F24 entro fine anno:
  1. Lavoratori autonomi e professionisti: I liberi professionisti, i lavoratori autonomi e i titolari di partita IVA devono utilizzare l'F24 per il pagamento delle imposte sul reddito, come l’IRPEF, e per i contributi previdenziali dovuti all'INPS. Entro il 16 dicembre, dovranno effettuare il saldo delle imposte relative all’anno fiscale 2024, compresi eventuali versamenti di acconti.
  2. Imprese e società: Le aziende, sia grandi che piccole, sono tenute a saldare imposte come IVA e IRES entro la fine dell’anno. Anche le imposte relative ai dipendenti, come le ritenute d'acconto, devono essere versate tramite F24. L'importo dovuto dipende dalle dimensioni dell'impresa e dai tributi locali applicabili.
  3. Proprietari di immobili: Per chi possiede proprietà immobiliari, la scadenza del 16 dicembre riguarda il saldo dell’IMU, a meno che non si sia già provveduto con il pagamento in due rate. Se non ancora versata, la TASI dovrà essere saldata anch'essa entro fine anno.
  4. Contribuenti di tributi locali: In particolare, per la TARI (Tassa sui Rifiuti), la scadenza per il saldo dipende dal Comune, ma nella maggior parte dei casi, il pagamento va effettuato entro il 31 dicembre.
Il pagamento deve essere fatto tramite modello F24.
  • Altri tributi minori: Multe, bolli auto e altri tributi minori, che vengono gestiti direttamente da enti locali o statali, possono essere anch’essi versati con il modello F24, con scadenze specifiche che variano a seconda della tipologia di tributo.
  • Le scadenze da non perdere

    Ecco un promemoria delle principali scadenze per i contribuenti nel mese di dicembre 2024:
    • IMU e TASI: 16 dicembre 2024 (salvo proroghe locali).
    • Saldo TARI: Entro fine anno (la data può variare a seconda del Comune).
    • IRPEF, IVA, IRES: 16 dicembre 2024 per il saldo delle imposte annuali.
    Assicurarsi di rispettare queste scadenze è fondamentale per evitare sanzioni e interessi di mora.

    Come si paga l'F24? Le modalità di versamento

    Nel 2024, i contribuenti hanno diverse opzioni per effettuare i pagamenti, inclusa la possibilità di pagare l’F24 online in modo rapido. Ecco come procedere:
    1. Pagamento Online: Il pagamento telematico tramite pagoPA o i servizi bancari online è obbligatorio per i titolari di partita IVA e per chi deve pagare importi superiori a 1.000 euro. L'Agenzia delle Entrate offre diverse modalità per pagare comodamente dal proprio dispositivo.
    2. Home Banking: I contribuenti che non sono obbligati a pagare online possono utilizzare l’home banking. Basta accedere al proprio conto corrente e compilare il modello F24 nell'apposita sezione del portale bancario.
    3. Pagamento Tradizionale: Per chi preferisce la modalità cartacea, è ancora possibile pagare presso banca o ufficio postale. Ricorda che il pagamento cartaceo è limitato a determinate categorie e a importi inferiori a 1.000 euro.
    4. Compensazione di Crediti Fiscali: Se hai crediti fiscali, come un'IVA a credito, puoi compensarli con i tributi da pagare direttamente nell'F24, riducendo l'importo da versare.
    Aggiornamenti fiscali 2024

    Il 2024 è un anno di transizione verso una maggiore digitalizzazione dei pagamenti fiscali. L'Agenzia delle Entrate ha intensificato l’uso del pagoPA, un sistema di pagamento elettronico che semplifica i versamenti delle imposte in modo sicuro e immediato. Inoltre, sono stati introdotti nuovi codici tributo per semplificare la compilazione del modello F24 e renderlo ancora più user-friendly.
    Ultimo aggiornamento: 30/11/2024 11:31:30
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