Agrialp rappresenta il forum ideale per discuterne, tra l’altro proprio sul palco allestito dall'Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti Sudtirolesi, sul quale si succederanno numerosi eventi all’insegna di scambio di conoscenze, innovazione e aggiornamento.
Da parte sua Wolfram Sparber, Head of Institute for Renewable Energy di Eurac Research, ha messo l’accento sull’enorme importanza della cooperazione tra agricoltura e scienza ai fini della transizione energetica. Tutti i partecipanti hanno accolto favorevolmente la nuova intesa tra Agrialp ed Eurac Research, augurandosi una collaborazione ancora più approfondita negli anni a venire.
Tra gli espositori della prima ora di Agrialp figura il Consorzio Agrario di Bolzano, il cui direttore, Klaus Gasser, ha illustrato - portando, ad esempio, un trattore in esposizione - le possibilità oggi esistenti di una gestione sostenibile dell’energia: il mezzo agricolo in questione è, infatti, alimentato esclusivamente a bio-metano. Inoltre, esiste un sistema che permette ad ogni azienda agricola di produrre in proprio il metano di cui necessita con biomassa ricavata da letame e liquami. A tutto questo si aggiunge l’ampia gamma di veicoli elettrici che si sta riversando sul mercato delle macchine agricole.
Grande curiosità e interesse suscita l’imminente appuntamento dell’agricoltura altoatesina e, soprattutto, per i tanti temi di attualità, oltre a quello energetico, che saranno trattati da Agrialp nell’ambito di un ampio e variegato programma di contorno.
EVENTI - Nel corso della cerimonia inaugurale di giovedì 23 novembre, sul palco del Bauernbund si parlerà di efficienza energetica e fotovoltaico. Venerdì 24 avranno luogo un simposio dedicato alla mappatura del suolo, l’agri-risk future day nonché la giornata della vendita diretta da parte dei contadini. Sempre venerdì si parlerà di bostrico e del concetto di comunità energetica, mentre sabato sarà dedicato ai grandi eventi atmosferici e alla gestione idrica. Al termine della terza giornata - sabato 25 novembre - sarà inoltre conferito il Premio per l’innovazione IM.PULS ai tre giovani agricoltori più innovativi. Domenica 26 l’attenzione sarà nuovamente rivolta a temi del futuro: l’intelligenza artificiale e la robotica nell’agricoltura.