Verrà liberato quindi lo spazio occupato nel sotterraneo del Palaghiaccio che da 80 posti auto ritornerà agli originari 130 e lo spazio sotto il Palasport che verrà riutilizzato per l’ampliamento delle aree della struttura.
La questione più importante - secondo il primo cittadino - è invece il riavvio dell’area artigianale di Carpeneda ormai ferma da diversi anni che, in funzione anche della presenza del Comune, troverà nuovo impulso verso le aziende private del territorio e altri servizi pubblici e di pubblico interesse con l’intenzione e l’impegno entro la scadenza del mandato di vedere interamente ripristinata l’area.
Il pensiero del sindaco va "a quelle imprese del nostro territorio che da quella esperienza imprenditoriale hanno vissuto procedure fallimentari e perdite considerevoli al patrimonio familiare, nella speranza che possano anche all’interno di questa nuova progettualità trovare spazio e nuove soddisfazioni".