Valmasino (Sondrio) - Il prefetto di
Sondrio Anna Pavone - a seguito dell’avviso di superamento della soglia di
elevata criticità (Livello 3) da parte della Sala Operativa di Regione Lombardia – ha convocato nell’immediatezza una riunione tecnica presso la
Prefettura di
Sondrio al fine di valutare l’evolversi della situazione.

All’incontro hanno preso parte il
sindaco di
Valmasino,
Pietro Taeggi, i rappresentanti della Questura, dei Comandi Provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile della Provincia di Sondrio, dell’Ufficio Territoriale Regionale, di Arpa Lombardia e della Protezione Civile Regionale video collegati da Milano.
Durante la riunione si è potuto apprendere l’andamento del
fenomeno franoso a seguito del resoconto effettuato da
ARPA, il cui rappresentante ha spiegato che trattasi di circa qualche decina di metri cubi di materiale roccioso. Il
sindaco di
Valmasino ha comunicato di aver ordinato l’evacuazione della popolazione residente o dimorante nelle aree interessate da un possibile movimento franoso.
In tutto trattasi di circa 300 persone, delle quali circa 120 sono state collocate in alberghi della zona, mentre le rimanenti hanno trovato ricovero da parenti o amici.
La strada provinciale 9 è stata chiusa al transito dal Km 9 al Km 10, nella porzione che potrebbe essere interessata da un eventuale fenomeno franoso. Al fine di consentire il deflusso dei turisti presenti in zona, è stata attivata una viabilità alternativa in grado di aggirare la porzione di strada chiusa, evitando l’isolamento a monte.
Il prefetto di Sondrio ha ordinato l’immediata attivazione del Centro di Coordinamento dei Soccorsi presso la Sala Operativa della Prefettura di Sondrio. L’organismo prontamente riunitosi e presieduto direttamente dal Prefetto sta monitorando le operazioni in posto e valutando costantemente la situazione tramite i tecnici presenti.
Sul posto sono confluite squadre dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Sondrio, militari del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Sondrio, 3 ambulanze con personale di AREU 188 e Croce Rossa Italiana.