Desenzano del Garda - Grandi campioni e skipper giovanissimi si sono presentati alla Fraglia Vela di Desenzano per il “Gel-Laser 21-22”, seconda tappa del “Contest” velico che vede navigare al largo del porto della Maratona, le piccole barche a deriva con singoli e doppi. Nell'occasione è stato festeggiato Bruno Fezzardi, che 50 anni fa vinse con la deriva “Strale”, primo grande lavoro firmato e costruito da Ettore Santarelli, il Campionato d'Europa nelle acque francesi di Evian, sul Lemano.
Affermazione storica arrivata in equipaggio con il milanese Ercole Greiner. A Fezzardi la classe Dolphin 81, con il Presidente Franceschino Crippa, il Segretario Flavio Bocchio, e il Presidente di Visit Brescia-Brescia Tourism” Marco Polettini, ha consegnato il libro “Dolphin-Storia di una barca” e una maglietta con l'immagine delle premiazioni di quel 1971. Poi Fezzardi è sceso in acqua per partecipare alle regate. Tra i suoi avversari si è presentato anche un altro nome storico della vela d'Olimpia, il veronese Roberto Benamati (Mondiale Star nel 1991). In acqua su un lago assolato (ma freddino) si sono misurate le derive olimpiche e non. Sotto la regia della Fraglia Vela Desenzano del presidente Loda, sodalizio affiliato alla Federazione Italiana vela, c'erano ben 35 imbarcazioni.