Val di Fiemme - Era un clima da occasioni speciali quello che si respirava in mattinata a Palazzo Giustiniani a Roma, con la sede della Presidenza del Senato della Repubblica Italiana che ha accolto i rappresentanti del comitato organizzatore
Nordic Ski Val di Fiemme per la consegna del Testimone del Volontariato 2024.
Il prestigioso riconoscimento che premia annualmente chi si distingue nel campo del volontariato, rappresentando un esempio significativo e di stimolo a livello locale e nazionale, raggiunge il
Trentino Alto Adige grazie alla
Val di Fiemme e ad Anterselva, realtà dal certificato valore che spiccano nel panorama dello sci nordico e del biathlon.
A ritirare la preziosa targa celebrativa del Testimone del Volontariato 2024 destinata alla Val di Fiemme consegnata dalla presidente del Premio Natalina Lombardo ci hanno pensato i delegati del comitato Nordic Ski Val di Fiemme
Mauro Dezulian e
Martina Piazzi. “Questo riconoscimento è una gratifica per l’operato pluridecennale della Val di Fiemme e di tutti i collaboratori che sono al nostro fianco da tanti anni” ha dichiarato il vicepresidente Dezulian, con la referente per i volontari Martina Piazzi ad aggiungere che “il Testimone del Volontariato 2024 è un traguardo significativo per la Val di Fiemme e rappresenta uno stimolo ulteriore per continuare il nostro viaggio verso i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026.
Ci riempie di orgoglio poter tornare in Val di Fiemme con questa targa, che ci dà l’occasione per ribadire ancora una volta l’importanza del lavoro svolto dai nostri volontari, fiduciosi che la nostra consolidata squadra saprà rafforzarsi e infoltirsi di nuove leve in vista degli impegni a Cinque Cerchi e Tre Agitos”.
Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri il senatore altoatesino Meinhard Durnwalder e la deputata trentina Vanessa Cattoi, con Diego Decarli, presidente di Olympicmedia2026 che riunisce i 78 giornalisti olimpici del Trentino - Alto Adige Suedtirol e di Livio Guidolin segretario della giuria regionale composta, tra gli altri, da Paolo Piccoli, Guido Malossini, Sandra Frizzera, Elmar Pichler Rolle e Alex Tabarelli.
E come riporta la targa celebrativa del Testimone, “il volontariato nello sport… per un’Olimpiade Invernale piena di calore”, il calore che scorre nelle vene dei fiemmesi e dei trentini che daranno prova della loro passione per lo sport e il loro territorio in occasione di Milano Cortina 2026 e oltre.
"L’assegnazione de Il Testimone del Volontariato a Fiemme e Anterselva intende premiare moralmente e riconoscere il valore del lavoro delle migliaia di volontari la cui opera permette ogni anno lo svolgimento in Trentino e in Alto Adige Südtirol di migliaia di manifestazioni sportive di caratura mondiale, internazionale, nazionale e locale, nelle più disparate discipline sportive - hanno evidenziato la presidente del Premio Natalina Lombardo, con il segretario generale Raffaele Parolisi e Franco Danielli, presidente della Giuria del Trentino | Alto Adige Südtirol -. Se la partecipazione nell’Organizzazione dell’Olimpiade MilanoCortina 2026 costituisce una sorta di punta di diamante del volontariato sportivo locale, va evidenziato come questa azione meritoria non si limiti solo a favore degli eventi riservati ai grandi campioni ma durante l’anno vada a favore anche dei giovani atleti che si affacciano alla pratica sportiva come motivazione di vita".
La Val di Fiemme ha sinora organizzato tre campionati del Mondo FIS di sci nordico con le edizioni del 1991, 2003 e 2013 oltre a centinaia di gare di Coppa del Mondo nelle tre discipline dello Sci nordico: Fondo, Salto e Combinata nordica. Sono regolarmente coinvolti dai 700 ai 1.500 volontari, il cui numero è destinato a salire a 2.500 per i prossimi Giochi Olimpici 2026. In Val di Fiemme verrà assegnato il 33 per cento delle medaglie dei prossimi Giochi olimpci Italiani. sarà inoltre sede di tutte le gare di sci nordico e di biathlon della Paralimpiadi.
Nel Centro Biathlon di Anterselva si scrive da oltre 50 anni la storia di questa splendida disciplina invernale. Anterselva non è solo la culla del biathlon azzurro, ma anche di quello mondiale, qui si disputano da mezzo secolo ogni anno le gare di Coppa del Mondo. Lo stadio di Anterselva è l’unico in tutto il mondo ad aver ospitato ben sei edizioni dei Campionati del mondo, nel 1975, 1976, 1983, 1995, 2007 e l’ultima nel 2020. Nel 2026 verranno assegnate ad Anterselva anche tutte le medaglie olimpiche di biathlon. Ogni anno sono oltre 1000 i volontari coinvolti nell’organizzazione.