Trento - La Giornata nazionale per le vittime del Covid ricorda oggi che è trascorso un lustro da quella pagina lunga e dolorosissima, costata anche in Trentino la perdita prematura di 1.681 vite.
"È importante non dimenticare, rendendo omaggio anzitutto alle vittime della pandemia, per poi rivolgere un pensiero di gratitudine e rispetto a tutti gli operatori della sanità trentina protagonisti della sua gestione e infine del suo superamento - ha detto Claudio Soini, presidente del Consiglio provinciale di Trento -. La diffusione del virus ci ha insegnato quali insidie possono colpire la salute pubblica e quanto sia essenziale investire nella prevenzione, nella ricerca, nella preparazione di fronte alle evenienze più complesse. Per onorare questa giornata del ricordo, oggi le bandiere esposte a palazzo Trentini su via Manci rimangono abbassate a mezz'asta".
"Questa giornata ci invita a fermarci e a riflettere su un periodo che ha profondamente inciso nelle nostre esistenze e che ha cambiato la nostra quotidianità.
È un momento per onorare la memoria di chi non è più con noi, ma anche per ricordare il coraggio e la dedizione di tutti coloro che, nei momenti più difficili, hanno offerto il proprio impegno per il bene della comunità. Penso ai professionisti della sanità, agli operatori delle residenze per la disabilità e delle RSA, alle forze dell'ordine, ai volontari che hanno operato nel mondo sanitario, sociale e dell'associazionismo", ha dichiarato l'assessore alla salute e politiche sociali, Mario Tonina.
La pandemia ha lasciato un segno indelebile nelle comunità locali, incidendo non solo sulla salute, ma anche sulle relazioni sociali e sulla stabilità economica. "Non possiamo dimenticare i giorni in cui il nostro mondo si è fermato, il primo caso di contagio in Trentino e la nostra prima vittima. Come non possiamo dimenticare la grande solidarietà che ha caratterizzato la risposta della nostra comunità: il coraggio con cui abbiamo affrontato l’emergenza, la responsabilità di chi ha garantito i servizi essenziali e la protezione del territorio. Allo stesso modo questa giornata è anche un riconoscimento a tutti gli operatori sanitari che hanno affrontato l’emergenza con determinazione e umanità. Non dimenticheremo mai il loro impegno", queste le conclusioni dell'assessore Tonina..