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In Trentino nasce la giornata per le minoranze linguistiche

Il ladino, il mocheno e il cimbro sono lingue autoctone che meritano di essere tutelate e promosse

Trento - La giunta regionale ha approvato il disegno di legge, proposto dell’assessore regionale alle Minoranze Linguistiche Luca Guglielmi, per istituzionalizzare a livello regionale la Giornata delle Minoranze Linguistiche ladina mòchena e cimbra della Regione autonoma Trentino – Alto Adige/Südtirol per celebrare e far conoscere ancora di più il valore dei gruppi linguistici.
“La valorizzazione di queste lingue e delle relative tradizioni culturali è fondamentale per garantire il rispetto della diversità e il diritto delle minoranze linguistiche di preservare la loro identità – ha spiegato l’assessore Luca Guglielmi è per questo motivo che abbiamo pensato a un evento di questo tipo ispirandosi alla Giornata dell'Autonomia celebrata ogni anno a Trento e a Bolzano dove possiamo celebrare e promuovere la ricchezza delle diverse lingue e culture presenti sul territorio”.

La Giornata delle Minoranze Linguistiche si terrà ogni anno e sarà caratterizzata da una serie di incontri, confronti e dibattiti, coinvolgendo non solo le comunità linguistiche locali, ma anche rappresentanti di altre minoranze linguistiche presenti in Italia, in Europa e nel resto del mondo. Sarà un momento di condivisione e riflessione sulle sfide e le opportunità che queste comunità affrontano legate alla preservazione della lingua e della cultura, con l'obiettivo di rafforzare il legame tra le diverse realtà linguistiche e culturali e promuovere la conoscenza e la promozione su tutto il territorio regionale.

"Questa iniziativa rappresenta un passo fondamentale per la valorizzazione delle nostre radici culturali – ha continuato l’assessore - questo evento non sarà solo una celebrazione dei nostri gruppi linguistici, ma anche un'importante occasione di dialogo e collaborazione.
Credo fermamente che il riconoscimento e la promozione delle diversità linguistiche siano essenziali per la coesione sociale e la ricchezza culturale della nostra Regione – ha concluso Guglielmi - un’opportunità per imparare gli uni dagli altri e per rafforzare il nostro impegno comune nella tutela delle identità linguistiche e culturali."

“La giornata regionale sarà un'opportunità per educare i cittadini sulle lingue autoctone e sulla loro storia, contribuendo a costruire una società più inclusiva e rispettosa delle diversità – ha commentato il Presidente della Regione Arno Kompatscher - eventi, laboratori e manifestazioni durante questa giornata potrebbero coinvolgere le scuole, le Istituzioni culturali e la cittadinanza in un processo di conoscenza reciproca e rispetto”.

“Il ladino il mocheno e il cimbro sono lingue autoctone che meritano di essere tutelate e promosse, considerando che molte persone parlano queste lingue solo all'interno della propria comunità – ha commentato il Vicepresidente della Provincia autonoma di Bolzano e Vicepresidente del consiglio regionale Daniel Alfreider - la creazione di una giornata regionale dedicata contribuirà a sensibilizzare la popolazione sull'importanza di mantenere vive le lingue minoritarie e un momento di incontro tra le diverse comunità, promuovendo il dialogo e la comprensione reciproca perché la diversità linguistica e culturale deve essere vista come una risorsa che arricchisce la società.

L’assessore Guglielmi ha poi spiegato che tale progetto potrebbe rappresentare anche un'opportunità per il turismo culturale, attirando visitatori interessati a scoprire la storia e la cultura delle minoranze linguistiche. Eventi come mostre, concerti, spettacoli teatrali e manifestazioni enogastronomiche potrebbero mettere in risalto le tradizioni locali, contribuendo alla valorizzazione del patrimonio culturale della regione. Inoltre, tali iniziative potrebbero essere un'occasione per il riconoscimento ufficiale della pluralità linguistica della regione, rafforzando il rispetto per tutte le lingue e culture che convivono pacificamente.
Ultimo aggiornamento: 24/03/2025 23:10:44
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