Trento - "
Ringrazio la consigliera Lucia Maestri, che con la sua interrogazione odierna ci ha dato un’ulteriore opportunità di raccontare il lavoro che cerchiamo di portare avanti con convinzione, oculatezza e correttezza. Mi ripeterò, l'Autonomia trentina va difesa e tutelata, a partire dalla sua importante storia che personaggi come Alcide De Gasperi hanno saputo costruire assieme al popolo trentino. Ecco lo scopo della mostra realizzata con la collaborazione scientifica della Fondazione Museo Storico del Trentino e della Fondazione trentina Alcide De Gasperi", sottolinea il presidente del
Consiglio provinciale di
Trento,
Claudio Soini (nella foto).
"Anche Palazzo Trentini, di cui noi siamo ospiti temporanei - come ricordo sempre - è un patrimonio storico-artistico immenso e va preservato e valorizzato.
Certamente il nostro è un palazzo settecentesco, come correttamente riportato dall’Ufficio stampa su tutti i comunicati, nonostante sia costruito su impianti edilizi precedenti. Mi dispiace per l’imprecisione sulla locandina.Certo, oltre dieci esposizioni sono molte e diversificate, ma siamo convinti della bontà della nostra strategia, valida anche per il 2025: promozione diretta dei valori di democrazia e autonomia; apertura e disponibilità alle richieste trasversali che vengono dal territorio, con una cura particolare rispetto a temi e persone di rilevanza artistica, storica e sociale", aggiunge Claudio Soini.
"Non c'è stato alcun costo aggiuntivo a quello già previsto per il servizio di sicurezza del prezioso palazzo, che è sempre presente, giorno e notte, in occasione della chiusura degli uffici. Le risorse economiche vengono utilizzate con parsimonia e sono orientate al risultato - conclude Soini - Spiace sentire toni un po' accesi, ma comprendo serenamente le necessità di una certa parte politica, è il gioco delle parti. L'importante è continuare a lavorare per costruire uno spazio di lavoro sereno e propositivo".