Berzo Demo (Brescia) - L'i
droelettrico come risorsa strategica per la Valle Camonica: grande successo per il convegno a Berzo Demo.
Si è svolto al Centro Polifunzionale di
Berzo Demo l’atteso convegno dal titolo "
Presente e futuro dell'idroelettrico in Valle Camonica", organizzato dalla Comunità Montana di Valle Camonica e dal Consorzio Comuni B.I.M. di Valle Camonica. L’idroelettrico, risorsa strategica per la Valle Camonica, è stato al centro del dialogo tra istituzioni locali e regionali, evidenziando opportunità e sfide legate al rinnovo delle concessioni e alla gestione delle risorse energetiche. L’evento, riservato ai soli amministratori afferenti ai Comuni del territorio, ha riscosso grande successo come ha dimostrato la platea presente in sala, sottolineando l’interesse e l’importanza del tema trattato.
Ad aprire i lavori e salutare gli amministratori presenti in sala è stato
Giovan Battista Bernardi, sindaco di
Berzo Demo e Assessore al Parco dell’Adamello, Ambiente, Piste ciclabili ed Energie rinnovabili della Comunità Montana di Valle Camonica, che ha evidenziato l’importanza del convegno:
"Abbiamo sentito l’esigenza di fare chiarezza su una tematica che avrà ricadute fondamentali per il nostro territorio. Parliamo di centinaia di milioni di euro legati al rinnovo delle concessioni. Dobbiamo essere capaci di proporre progetti comprensoriali strategici, con una visione unitaria e coesa".
Anche
Diego Invernici, consigliere regionale, ha poi ribadito la grandissima opportunità per il territorio e parallelamente l’importanza di una progettualità lungimirante:
"Il rinnovo delle concessioni è un’occasione straordinaria per il nostro territorio. Servono progettualità di ampio respiro, capaci di garantire infrastrutture e uno sviluppo programmato che guardi al futuro".
Davide Caparini, consigliere regionale, ha rimarcato il valore della battaglia portata avanti per ottenere queste risorse: "
È una partita fondamentale per la Valle Camonica, che si è guadagnata il diritto di vedere riconosciuta la propria risorsa. Ora è il momento di pensare a interventi strutturali e programmati, capaci di garantire benefici continui nel tempo".
Corrado Tomasi, presidente della Comunità Montana e del Consorzio Comuni B.I.M.
di Valle Camonica, ha sottolineato che "Al territorio camuno ritorna circa
l'80 % dei canoni idroelettrici e l'obiettivo è di arrivare al 100 %, come avviene in Valtellina".
Ma ha fatto appello a una visione comprensoriale: "Gli enti locali devono superare la logica dei progetti singoli per adottare un metodo unitario. Solo con progetti credibili e condivisi possiamo garantire ricadute significative e durature sul territorio".
Fulcro del convegno l’importante intervento di Massimo Sertori, Assessore regionale agli Enti Locali, Montagna, Risorse Energetiche e Utilizzo Risorsa Idrica, che ha illustrato il tema delle grandi derivazioni idroelettriche quale asset territoriale strategico per le politiche energetiche nazionali, presentando storia, dati e cifre in gioco dalla scala statale a quella camuna, ricapitolando quindi il difficile percorso intrapreso dalla Regione fino ad oggi e annunciando infine le opportunità territoriali per il prossimo futuro.
L’assessore ha sottolineato la svolta apportata dalla regionalizzazione delle concessioni: "Grazie alla legge del 2018 e alla normativa regionale del 2020, siamo riusciti a introdurre adeguamenti ai canoni e l’energia gratuita per i territori. Questo ha permesso alla Valle Camonica di beneficiare di 17 milioni di euro quest’anno, oltre a ulteriori risorse derivanti dalle future gare. Invito i Sindaci a proporre progetti strategici e condivisi per massimizzare queste opportunità".
Sertori ha infine delineato i prossimi passi per il settore idroelettrico in Valle Camonica, inclusa l'uscita di nuove gare, il coinvolgimento diretto dei Comuni nella definizione di progetti di compensazione ambientale e la proposta della 4° opzione (da verificare in via definitiva con il Ministro).
A conclusione del convegno, Bernardi ha dato spazio alle domande dal pubblico, vista la presenza al tavolo dei relatori, oltre all’Assessore Regionale Sertori, anche dell’Assessore Giorgio Maione - Ambiente e Clima - e del Direttore Generale Alessandro Nardo, Direzione Generale Enti Locali, Montagna, Risorse Energetiche, Utilizzo Risorsa Idrica di Regione Lombardia, che ha risposto ai quesiti tecnici.
L’incontro si è concluso con un appello all'unità e alla responsabilità da parte degli amministratori locali, affinché sappiano cogliere questa straordinaria opportunità per garantire un futuro sostenibile e prospero per la Valle Camonica.