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Brescia: la scomparsa del professor Augusto Preti

Per 27 anni rettore dell’Università Statale di Brescia: il cordoglio del presidente Moraschini e della città

Brescia - All'età di 83 anni, ha perso la vita nella notte il professor Augusto Preti (nella foto), rettore dell’Università Statale di Brescia per 27 anni. Fu il primo rettore dell’Ateneo bresciano, nel novembre '83, con quattro rielezioni per mandati triennali e tre con durata quadriennale fino al 2010.
Il ricordo dell'intera città e provincia bresciana.

Il presidente Mario Gorlani, unitamente al Consiglio di Amministrazione della Fondazione Collegio Universitario di Brescia, al Direttore Carla Bisleri, al Coordinatore Giancarlo Provasi e componenti del Comitato Scientifico, a tutti gli studenti e collaboratori del Collegio Universitario di Merito “Luigi Lucchini”, partecipa al lutto della signora Rosanna e familiari per la scomparsa del carissimo professor Augusto Preti, ricordandone con riconoscenza la figura di primo presidente della Fondazione per la nascita e realizzazione del Collegio di Merito rivolto ai giovani studenti dell’Università degli Studi di Brescia

"Brescia perde una delle sue figure di spicco nel mondo accademico e scientifico. Il professor Augusto Preti è stato per l’Università degli Studi di Brescia un riferimento di rilievo, nel ruolo di docente e di Magnifico Rettore. È stato una guida e un esempio per migliaia di studenti, non solo bresciani, anche attraverso la sua ampia attività di ricerca, che gli è valsa riconoscimenti e incarichi di prestigio che hanno portato lustro all’ateneo e alla città. Lo ricordo, come uomo sagace, dalla mente aperta, empatico e pronto alla battuta, ancor prima che come docente e Rettore appassionato, rigoroso e severo, ma sempre rispettoso di ogni interlocutore.
Alla famiglia del professor Preti esprimo il mio cordoglio personale e quello dell’intero Consiglio provinciale", il commento del presidente della Provincia di Brescia, Emanuele Moraschini.

La sindaca di Brescia Laura Castelletti e la Giunta comunale esprimono profondo cordoglio per la scomparsa del professor Augusto Preti, figura di rilievo nel panorama culturale cittadino e punto di riferimento fondamentale per l'Università degli Studi di Brescia, di cui è stato Rettore dal 1983 al 2010. Il suo impegno accademico e istituzionale ha formato generazioni di studenti e ricercatori, lasciando un'impronta indelebile nell'istruzione superiore bresciana.
"Era un uomo di grande intelligenza, divertente e arguto, con una personalità interessante e complessa. Il professor Augusto Preti ha dedicato la vita all'insegnamento e alla ricerca, contribuendo in modo significativo allo sviluppo culturale e scientifico del nostro territorio. Nel corso della sua attività ha saputo trasformare l'Università di Brescia in un centro di eccellenza e perfino in un motore di rigenerazione urbana, grazie al progetto Carmine. La sua eredità intellettuale continuerà a ispirare le nuove generazioni. Per la nostra città, la sua scomparsa rappresenta non solo una perdita accademica, ma un vuoto umano profondo", così la sindaca Laura Castelletti.

"Oggi si è spento Augusto Preti, per ben 27 anni rettore dell’Università di Brescia, che ha contribuito a far crescere con devozione ed entusiasmo unici. Con lui ho collaborato in tante iniziative istituzionali bresciane e gli sarò sempre riconoscente per la sua lungimiranza, la sua ironia e il suo amore per i giovani, non solo universitari. Avevamo in comune l’amore per lo sport (per te soprattutto il calcio) e, non a caso, sotto la sua guida è nato il CUS (centro universitario sport, per lui sopra il calcio) a Brescia, realtà che oggi consente a centinaia di ragazzi e bambini di praticare molteplici discipline sportive. Grazie Augusto, voglio ricordarti con quella tua grassa risata, che facevi sempre quando ti dicevo che tu per me saresti sempre stato ‘Il Magnifico’", lo ricorda Viviana Beccalossi, già assessore regionale e deputata.
Ultimo aggiornamento: 28/03/2025 21:18:53
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