Caldonazzo (Trento) - “
I dati di previsione fin qui emersi sono certamente incoraggianti e confermano il trend di consolidamento affermatosi in questi anni grazie alle strategie intraprese, inclusa la fusione con SFT e il lavoro di sistema con APOT, che hanno prodotto risultati in termini di valorizzazione commerciale ma anche di contenimento dei costi”. Lo ha dichiarato il direttore generale,
Luca Zaglio, commentando i numeri del Bilancio di Previsione presentato all’
Assemblea dei Comitati.
Il documento offre un primo sguardo sulle prospettive per il 2025, un anno importante che segue la fusione completata nei mesi scorsi con
SFT – Società Frutticoltori Trento. Un’operazione, quest’ultima, che ha consentito di allargare la base produttiva nel quadro di un percorso di crescente aggregazione del comparto della frutticoltura trentina a tutti i livelli della filiera.
Nel corso del 2025 il fatturato commerciale dovrebbe crescere di circa il 10% rispetto all’anno precedente nel confronto con il dato aggregato La Trentina – SFT a fronte di un conferimento che lo scorso anno ha superato quota 58.000 tonnellate.
Significativo, secondo le previsioni, il contenimento dei costi, in linea con una tendenza divenuta ormai stabile nel tempo. Nel corso dell’assemblea, in ogni caso, non è mancato un doveroso richiamo alla prudenza. Lo scenario macroeconomico internazionale, infatti, appare ancora complicato: i consumi globali sono in calo mentre sul mercato trova conferma una generale incertezza.
“Guardiamo al Bilancio di previsione con soddisfazione ma anche con la dovuta cautela imposta dal contesto globale - ha dichiarato il presidente di Cooperativa La Trentina, Rodolfo Brochetti -. Per ottenere i migliori risultati possibili in termini di valorizzazione e contenimento dei costi è necessario puntare sempre di più su difesa attiva e innovazione e, in generale, su una strategia sistemica capace di rafforzare la cooperazione tra i diversi attori. La consolidata collaborazione commerciale tra Melinda e La Trentina e la più recente fusione tra quest’ultima e SFT sono validi esempi di questa visione complessiva”.