Ecco perché si è aperto un confronto con la Scuola Ricchino di Rovato, realtà ben conosciuta dall’Associazione e che nel panorama ipotizzato si crede che potrà rappresentare una risorsa utile e per valori espressi e condivisi.
Insomma la versione 2023 di Laboratorio Padernello può essere considerata come l’anno 0 di Verso il Borgo: un’edizione “ponte” che garantirà l’opportunità alle imprese del territorio, quello delle Terre Basse, di puntare ad una formazione mirata, i giovani dei comuni di zona e non solo, interpreti nel contesto sopra espresso e la Fondazione, con lo sviluppo del Borgo, verrà riconosciuta anche per un nuovo traguardo raggiunto.
Per far questo serve il supporto indispensabile delle Istituzioni quali la Camera di Commercio che hanno investito e creduto in questo progetto e con essa la Regione che contiamo diventi protagonista con noi di questa idea. Oltre le Istituzioni anche imprese partner che già da alcuni anni assecondano i nostri obiettivi.
Gruppo Foppa, partner del progetto Verso il Borgo fin dalle sue origini, conferma con convincimento il sostegno allo sviluppo e alla realizzazione del progetto LABORATORIO PADERNELLO.
Si rafforza infatti, ancor più in un contesto sociale complesso come quello attuale, l’impegno a lavorare con determinazione alla creazione di sinergie e reti virtuose tra realtà che rappresentano il territorio, il mondo della formazione e il mondo delle professioni, a supporto di giovani e future generazioni.
Tradizione, innovazione, creatività, sostenibilità, lavoro sono valori da preservare, condividere e trasmettere, in aula, ma anche, e forse sempre di più, attraverso modalità e percorsi nuovi e alternativi, come quelli che LABORATORIO PADERNELLO può consentire di realizzare.
Il contributo che Gruppo Foppa intende sviluppare insieme ai partner di progetto prevede uno sviluppo contestuale a due livelli differenti eppure funzionali reciprocamente: il primo artistico-culturale, il secondo formativo-esperienziale, attraverso le seguenti azioni progettuali.
Artigianato Film Festival
Come fare sintesi tra tradizione e innovazione, tra radici della manifattura artigiana in rapporto alla tecnologia e alla creatività, per un artigianato sostenibile, innovativo e intergenerazionale?
A tale domanda si vuole provare a dare risposta attraverso una nuova edizione dell’Artigianato Film Festival, primo concorso cinematografico internazionale dedicato al mondo dell’artigianato di ieri e di oggi, nato dalla collaborazione tra Associazione Artigiani di Brescia e Accademia di Belle Arti Santa Giulia.
La prima edizione del festival, che ha raccolto nel 2018 contributi da giovani, creativi e artisti da tutta Europa, è stata dedicata alla presentazione di opere audiovisive selezionate che raccontassero la realtà dell’artigianato, alla scoperta delle attività che ne fanno parte e al filo che lega la vita artigiana alla terra e alla comunità in cui essa è inserita, in un’ottica di valorizzazione sociale, culturale e storica per offrire il ritratto di una realtà al contempo antica ma proiettata al costante rinnovamento.
Alla luce di un contesto sempre più rivolto all’innovazione e alla trasformazione digitale, l’Accademia Santa Giulia si farà promotore di una rinnovata riflessione sul ruolo dell’artigianato, in particolar modo dell’artigianato artistico, con l’obiettivo di progettare una nuova edizione dell’Artigianato Film Festival che, pur focalizzandosi sulla diffusione della cultura artigiana di tutto il mondo, prevedrà nuove prospettive rivolte anche al territorio, per avvicinare scuole e giovani ai mestieri artigiani e diventare veicolo di politiche attive al lavoro intercettando pubblici specifici come i neet.
All’interno dei curricola dei piani di studio regionali e ministeriali, organizzazione di workshop, tirocini e moduli formativi esperienziali e immersivi all’interno del Borgo e del Castello di Padernello, a favore di studenti del Gruppo Foppa e ITS Machina Lonati (filiera completa della formazione dalla scuola dell’infanzia fino agli ITS e all’università) e di tutte le realtà formative di diverso ordine e grado interessate a vivere esperienze innovative e alternative di formazione al di fuori dei canonici contesti scolastici/accademici.
COORDINAMENTO ENTI DI FORMAZIONE DELLA PROVINCIA DI BRESCIA
L’IeFP regionale e statale, soprattutto in Lombardia, rappresenta ogni anno per migliaia di giovani una grande opportunità di realizzazione personale e di crescita professionale.
Obiettivo primario dell’IeFP è la formazione degli allievi ad una professione specifica che consenta loro un rapido inserimento nel mondo del lavoro.
Per questo motivo la metodologia privilegiata in questi percorsi è quella dell’apprendimento attraverso il fare, che rende protagonista lo studente, ne stimola l’attenzione e dà spazio alla partecipazione attiva.
Anche per quanto riguarda le discipline dell’area di base (Italiano, Matematica, Lingua straniera, Storia…) l’approccio didattico punta sull’apprendimento in situazione, sulla soluzione di problemi, sul conseguimento di obiettivi legati al contesto professionale.
Lo sviluppo di qualificate competenze professionali immediatamente spendibili nel mondo del lavoro è inoltre garantito da un cospicuo monte ore svolto in alternanza scuola lavoro fin dal secondo anno di corso.
Per le sue caratteristiche l’IeFP, dunque, svolge un ruolo decisivo nel contrasto alla dispersione scolastica e ad ogni forma di marginalizzazione dei giovani, rappresentando una concreta possibilità per gli allievi di conseguire il proprio successo formativo.
In ognuno dei percorsi promossi dalla IeFP nella Provincia di Brescia, possiamo contare sull’ esperienza di Enti e Istituti che sono radicati nel territorio da tempo e che ogni anno rinnovano le proprie strutture offrendo così laboratori di elevato spessore tecnico, oltre a garantire un insegnamento sempre più rispondente alle necessità del mercato del lavoro.
I Centri di Formazione Professionale hanno come obiettivo primario la formazione degli allievi ad una professione specifica che consenta loro un rapido inserimento nel mondo del lavoro. Per questo motivo la metodologia privilegiata nei percorsi offerti è quella dell’apprendimento attraverso il “fare”, che rende protagonista lo studente, ne stimola l’attenzione e dà spazio alla partecipazione attiva.
In questa ottica la partecipazione del Coordinamento dei Centri di Formazione Professionale della Provincia di Brescia partecipano anche quest’anno a quella naturale prosecuzione di un’idea vincente per le nuove generazioni.
L’auspicio, è quello di poter consentire, in un futuro prossimo, ad alcuni nostri allievi di poter diventare imprenditori di loro stessi, creando la propria attività artigianale, e perché no, magari proprio a Padernello!
Da parte nostra, come Coordinamento, siamo già pronti a predisporre attività future da attuare in questo nuovo anno formativo con gli organizzatori dell’iniziativa.
L’Istituto Regionale per l'Istruzione e l'Addestramento Professionale degli Artigiani, in sigla I.R.I.A.P.A., è stato costituito nel 1991 da Casartigiani Lombardia per offrire alle imprese aderenti un valido supporto nella gestione della formazione professionale dei dipendenti.
Nel corso degli anni I.R.I.A.P.A. è diventato sempre di più un punto di riferimento per le piccole e piccolissime imprese che necessitano di un miglioramento professionale e che desiderano investire nelle risorse umane interne; ed è proprio per poter offrire sempre maggiori servizi e garantire alti standard professionali che nel 2008 ha ottenuto l’accreditamento da parte di Regione Lombardia per l’erogazione dei Servizi di Istruzione e Formazione Professionale (Iscrizione all’albo n. 123557 - Sezione B).
I servizi offerti si sono via via intensificati e differenziati, spaziando dai percorsi formativi a catalogo ai percorsi più strutturati, progettati e realizzati su commissione delle singole imprese o per rispondere a specifici adempimenti di legge e/o regolamentazioni.
La “mission” di I.R.I.AP.A. è stata, da sempre, il poter offrire una completa assistenza alle aziende finalizzata all’ottenimento di contributi pubblici per la formazione, in particolare da parte di Fondartigianato, il fondo interprofessionale di riferimento del mondo dell’artigianato e di tutte le imprese di medio o piccole dimensioni; il Fondo finanzia infatti - attraverso appositi Inviti - la formazione professionale continua che ricomprende tutte le attività formative rivolte a lavoratori e/o imprenditori, al fine di adeguare o di elevare il loro livello professionale, in stretta connessione con l'innovazione tecnologica ed organizzativa del processo produttivo e con gli obiettivi aziendali.
Nell’ultimo decennio l’interesse rispetto alla formazione professionale del personale in azienda si è sempre di più accentuato, individuando nella formazione continua una vera e propria leva strategica di sviluppo aziendale ed è proprio per sostenere ancora di più le imprese e la loro competitività che, nel 2013, I.R.I.A.P.A inaugura a Brescia la sua seconda sede operativa, dopo quella principale di Crema.
Sempre nel 2013 I.R.I.A.P.A. ottiene l’iscrizione all’Albo degli operatori accreditati per i servizi al lavoro di Regione Lombardia e questo ha permesso, da un lato, di incrementare i servizi rivolti alle imprese e, dall’altro, di avvicinare ancora di più la realtà aziendale di riferimento al mondo del lavoro, agevolando così l’incontro domanda/offerta di lavoro.
Ciò che caratterizza e contraddistingue I.R.I.A.P.A. è la capacità di dialogare con il mondo artigiano e la conoscenza degli strumenti più adatti alle imprese di piccolissime, piccole o medie dimensioni.
Il vero punto di forza di I.R.I.A.P.A. è costituto dalle persone che quotidianamente la rappresentano e che con grande dedizione e professionalità ci lavorano: uno staff formato da giovani professionisti, preparati e competenti, che opera su entrambe le sedi.
Nell’ambito del progetto Laboratorio Padernello, I.R.I.A.P.A. intende promuovere due linee di azione:1) Corsi di formazione rivolti a disoccupati, nell’ambito del Programma G.O.L. (Garanzia di Occupabilità dei lavoratori) finalizzati all’inserimento e al reinserimento lavorativo con l’obiettivo di migliorare le opportunità di ricerca e accompagnamento al lavoro dei cittadini in cerca di una nuova occupazione.
Il filo conduttore degli interventi formativi è l’incontro tra tradizione e innovazione: si prevedono infatti -come prima fase - corsi per il mestiere di calzolaio e sarta, abbinati a corsi per operatori d’ufficio e per apprendere tecniche di social media marketing.
I corsi si svolgeranno in orario diurno presso l’aula formativa all’interno della Cascina Bassa, nel borgo di Padernello.
Incontri informativi rivolti alle imprese del territorio delle Terre Basse, con l’obiettivo di far conoscere i servizi offerti da I.R.I.A.P.A. e, soprattutto, promuovere gli strumenti agevolativi, previsti in particolare da Regione Lombardia e Camera di Commercio, a supporto della formazione e dell’inserimento lavorativo di nuove risorse in azienda (Avviso Formazione Continua, Formare per Assumere, G.O.L., Fondi interprofessionali, etc).
La storia di Casartigiani Lombardia è lunga e ha radici profonde. Una storia fatta di consapevolezza e di impegno, fatta di valori forti, condivisi da tutti, e di grande professionalità. Il suo operato ha un unico grande obiettivo: quello di rappresentare l’artigianato lombardo, nella sua totalità, nei rapporti con le Istituzioni ed Amministrazioni, con le organizzazioni economiche, politiche, sindacali e sociali, con criteri di autonomia, di indipendenza e in modo del tutto apartitico. L’agire di Casartigiani è tutto improntato all’etica e alla professionalità: valorizzazione dell’autonomia, non retorica e generica, ma elemento fondante della nostra linea di politica sindacale che mai deve essere condizionata da riferimenti partitici ma, esclusivamente, capace di salvaguardare l’essenza dell’artigianato, tramandandone il significato ed il ruolo.
Il Sostegno Confederale regionale al progetto di Padernello è solido fin dalla prima edizione. Un legame che ha sempre garantito anche nell’ambito istituzionale e che si intende confermare anche con gli sviluppi di Laboratorio Padernello nel momento in cui si confermeranno tutte le condizioni operative.
Anche l’Unione Artigiani e Imprese Lodi socia fondatrice di Casartigiani porta a Padernello delle proprie imprese per manifestare la vicinanza e la compresenza attiva al progetto.
Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte è un’istituzione privata non profit, nata a Milano nel 1995 per volontà di Franco Cologni, che ne è il Presidente. Promuove una serie di iniziative culturali, scientifiche e divulgative per la tutela e diffusione dei mestieri d'arte. Con le collane editoriali «Mestieri d’Arte» e «Ricerche» (Marsilio Editori), si propone di ricostruire storicamente la realtà di queste attività di eccellenza fino ai giorni nostri, guardando alla grande tradizione del savoir-faire italiano. Con Carthusia pubblica la collana,
Storietalentuos», nata per far conoscere e amare ai giovanissimi le professioni della grande tradizione artigiana italiana. Ha ideato e realizza il magazine semestrale «Mestieri d’Arte & Design. Crafts Culture», dedicato all’eccellenza del saper fare e del design, distribuito agli abbonati di Elle Decor Italia e in importanti e prestigiosi enti e musei di arti applicate. Con i tirocini formativi del progetto «Una Scuola, un Lavoro. Percorsi di Eccellenza» ha sostenuto fattivamente la formazione dei giovani nell'alto artigianato e il loro inserimento nel mondo del lavoro negli ultimi 10 anni. Collabora con Starhotels, OMA e Gruppo Editoriale al progetto di mecenatismo “La Grande Bellezza”, a sostegno dell’alto artigianato italiano. Svolge un'intensa attività scientifica e didattica collaborando con istituzioni culturali pubbliche e private di prestigio: tra queste SDA Bocconi, Politecnico di Milano, Creative Academy, La Triennale, FAI-Fondo Ambiente Italiano, Centre du Luxe et de la Création, INMA-Institut National des Métiers d'Art. WellMade è la piattaforma che permette di scoprire i migliori artigiani, conoscere il loro lavoro e recensire i loro prodotti e servizi su misura. Dalla scoperta alla condivisione, e dalla valutazione alla rivalutazione: WellMade è una community di appassionati ed esperti che amano tutto ciò che è “bello e ben fatto”, all’interno di un’esperienza social gratificante e culturalmente evoluta. L’obiettivo è diffondere una cultura della qualità e riunire le diverse realtà che quotidianamente lavorano per la valorizzazione e la promozione dell’artigianato d’eccellenza.
SCUOLA D’ARTI E MESTIERI F. RICCHINO
“FORMAZIONE AL LAVORO - LABORATORIO” e “ARTIGIANATO” identificano da 147 anni la “Scuola d’Arti e Mestieri Francesco Ricchino” di Rovato. Fu fondata nel 1876 come Scuola professionale di disegno dalla Società Operaia Industriale e Agricola di Rovato e intitolata a Francesco Ricchino, importante pittore e architetto del XVI sec. di origine rovatese e allievo del Moretto.
La Scuola di oggi è il frutto del processo evolutivo iniziato alla fine degli anni Ottanta, quando emerse l’esigenza di infondere una nuova filosofia didattica improntata non solo all’insegnamento del disegno, ma anche e soprattutto al ritorno alla manualità, quindi la capacità di trasmettere ai nuovi allievi il metodo per riconoscere l’arte nelle sue varie espressioni e la possibilità di applicarla.
La Scuola oggi si è arricchita di molte altre discipline che coinvolgono allievi provenienti da tutto il territorio della provincia di Brescia e Bergamo e da molti comuni del territorio lombardo.
La “Scuola d’Arti e Mestieri F. Ricchino” attualmente è un’Associazione di Promozione Sociale; è una realtà che con la propria struttura organizzativa e l’offerta formativa risulta essere unica sul territorio.
Storia e attualità si fondono nella singolarità della Scuola; da sempre passione, volontà e impegno mantengono in vita un “saper fare” che altrimenti si disperderebbe nel tempo. Finalità della Scuola è quella di diffondere Arti e Mestieri che la tradizione offre, continuando ad essere punto di riferimento per la formazione di giovani artigiani.
Obiettivo della Scuola è trasmettere le conoscenze e l’esperienza dei propri Maestri dove sapere teorico, manualità e libera creatività presenti in ogni proposta didattica rappresentano un valore nella crescita delle proprie competenze.
Uno degli scopi della Scuola è la promozione di collaborazioni con la finalità di sostenere percorsi di inclusione sociale per persone fragili. Dal 2010 ha sede presso i locali messi a disposizione dalla Fondazione Lodovico Cossandi in via E. Spalenza 27 a Rovato.