Brescia - "Land Music” è l’evento che inaugurerà ufficialmente “Terre di mezzo”, progetto culturale realizzato per Bergamo Brescia Capitale della Cultura grazie al sostegno di Fondazione Cariplo.
I campanili presenti sugli oltre 7.500 chilometri quadrati di territorio suoneranno in ricordo delle vittime del Covid.
Sabato 18 marzo, dalle ore 20, si celebrerà un evento unico nel suo genere: un concerto di campane commemorativo che accadrà simultaneamente in tutti i Comuni delle due Province e nelle rispettive Parrocchie. Una performance teritory-specific ideata dal duo artistico Nessun Dharma e promosso da Fondazione Cogeme Ets, Associazione l’Impronta Microeditoria, Associazione teatrale Piccolo Parallelo, Associazione Rinascimento Culturale in occasione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023.
“Un’iniziativa carica di emozione e di significato. Due province, quella di Brescia e di Bergamo, tra le più colpite dalla pandemia, unite nel dolore e nella sofferenza, ora protagoniste, ancora insieme, nella gioia, in un anno nel quale potranno valorizzare e far vedere al mondo il loro grande patrimonio storico, culturale, paesaggistico ed enogastronomico. Le campane torneranno a suonare – ha dichiarato il Presidente della Provincia di Brescia Emanuele Moraschini - per ricordare tutti coloro che sono stati sconfitti dal covid, ma questa musica sarà anche speranza che guarda al futuro, un futuro ricco di progetti, come quello che viene presentato oggi, per il quale mi complimento con gli organizzatori. “Terre di mezzo” avrà certamente il successo che merita, e saprà dare lustro ai territori che andrà a coinvolgere”.
Emanuele Moraschini Presidente Provincia di Brescia: "Le associazioni, le fondazioni, le istituzioni possono e devono essere capaci di costruire ponti, tra loro e tra le realtà in cui sono inserite, un po’ come il ponte ideale che “Terre di mezzo” vuole essere tra le Province di Bergamo e di Brescia, rendendo il fiume Oglio un luogo di incontro e non più una barriera. Sono certo che “Terre di mezzo” non terminerà con la fine degli eventi programmati; vi ringrazio, con l’augurio che questi “ponti” possano consolidarsi nel tempo e portare a collaborazioni sempre più fattive. La Provincia di Bergamo è a disposizione".
Pasquale Gandolfi Presidente Provincia di Bergamo: “Terre di Mezzo è un esempio emblematico del principale valore e obiettivo che la nostra Capitale si è posta sin dall’inizio, quel Crescere Insieme fra le cui molte declinazioni c’è proprio quella di trasformare il confine tra le nostre province in un più ampio orizzonte. Che a sancire l’apertura del programma sia Land Music, il 18 marzo, è un doveroso ricordo, in una forma artistica originale ed emozionante, alle vittime del Covid, a quel difficile e straziante momento che ha spinto le due città a unire le forze per ridisegnare un’idea di futuro e ripresa che mette al centro la cultura”
Laura Castelletti, Vicesindaco e Assessore alla Cultura Comune di Brescia: “L’evento che aprirà Terre di Mezzo, vasto progetto che valorizza i territori “di confine” sarà uno dei momenti più intensi e toccanti di questo anno della Capitale. Land Music, oltre ad essere un evento commemorativo per la giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid-19, è un forte richiamo allo spirito di aggregazione e partecipazione, all’importanza di restare insieme per superare i momenti più drammatici. Le campane, simbolo di fratellanza e di legame, suoneranno nelle parrocchie di 448 comuni, dando vita al concerto più esteso mai eseguito. Sarà un evento capace di unire i territori delle due province come un’unica comunità.” Nadia Ghisalberti Assessore alla Cultura del Comune di Bergamo
Brescia, Palazzo del Broletto, 7 marzo 2023- 448 i Comuni interessati al grande evento in calendario il prossimo 18 marzo, e con essi le Diocesi di Bergamo e Brescia che da mesi stanno lavorando a fianco di Matteo Bonera e Michele Zuccarelli Gennasi, il duo artistico di Nessun Dharma, ideatori della performance denominata Land Music,
presentata durante la conferenza stampa di Terre di Mezzo progetto promosso dall’Associazione l’impronta Microeditoria, Associazione teatrale Piccolo Parallelo, Rinascimento Culturale per l’anno di BGBS Capitale Italiana della Cultura 2023. Un palinsesto composto da eventi unici, spettacoli, incontri che coinvolgeranno i paesi dislocati sulla linea ideale che unisce le due città con l’ambizione di costruire un ponte “percorrendo” le sponde del fiume Oglio, snodo simbolico capace di unirle nelle sue acque e genti. Territori bresciani e bergamaschi principalmente “fluviali” il cui corso ne determina la natura, la vita e quindi anche le affinità tra le persone che vi abitano. L’idea della cultura come “ponte” non solo fra le due province ma anche come simbolo del riscatto, inevitabile dopo la tragedia della pandemia, da riversare nelle più svariate forme. Non a caso ad aprire il palinsesto è per l’appunto una forma insolita ed avanguardistica di concerto denominato Land Music: un intervento artistico/performativo pensato per i 448 comuni delle province di Bergamo e Brescia. Suoneranno simultaneamente molti dei campanili presenti sul territorio (oltre 7.500 chilometri quadrati) risultando di fatto il concerto più ampio mai eseguito al mondo. Alle ore 20 le campane suoneranno: eseguendo un numero di rintocchi pari alle vittime provocate dalla pandemia nella parrocchia o nel comune di appartenenza del campanile, contribuendo così a creare un “concerto esteso” che unirà simbolicamente le due province. “Ogni persona potrà ascoltare, lasciando che il flusso di emozioni accada e risuonando così nell’esperienza, che potrà essere fruita privatamente o in maniera collettiva, con le proprie famiglie e comunità”- dicono Matteo Bonera e Michele Zuccarelli Gennasi, direttore e produttori dell’iniziativa- “Questa performance territory-specific restituirà alla voce dello scampanìo, che tutti ricordiamo con tristezza nel silenzio del lockdown, il suo significato originario di aggregazione e fratellanza. Il progetto conferirà al territorio il prestigio culturale del primo intervento di Land Music al mondo”. Simbolo e realtà che vanno a braccetto grazie ad un lavoro intenso svolto nei mesi precedenti e che ha coinvolto, grazie alla collaborazione di Don Daniele Faita, gli Uffici liturgici delle due Diocesi (Don Gianmaria Frusca per Brescia e Don Ugo Patti per Bergamo) ai quali va il sentito ringraziamento delle Istituzioni presenti, le due Province e i rispettivi Presidenti Emanuele Moraschini e Pasquale Gandolfi, le due città con le Assessore alla cultura Laura Castelletti e Nadia Ghisalberti, e infine i numerosi Sindaci presenti questa conferenza stampa.