Avio (Trento) - Sono stati consegnati, alla presenza del presidente della Provincia autonoma di Trento, del sindaco di Avio e del dirigente del Servizio opere stradali e ferrovie, Carlo Benigni, i lavori per mettere in sicurezza la Strada provinciale 90 tra Avio e Mama d’Avio (opera S-656). L'intervento, suddiviso in due lotti, si compone di opere per l'allargamento e la regolarizzare della sede stradale, rispettivamente in località Vecchio Dazio e a ridosso del centro abitato di Avio, e della sistemazione di una barriera paramassi, in località Vecchio Dazio. Il finanziamento dalla Provincia per i lavori, comprensivi di somme a disposizione, è di 2.661.931,04 euro.
Per il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, si tratta di un'opera da tempo attesa dalla comunità locale, che permetterà di migliorare in modo significativo la sicurezza sul tratto di strada, ritenuto particolarmente a rischio.
Nello specifico - ha aggiunto il governatore - l'intervento garantirà la fluidità e la sicurezza della circolazione, adeguando i tratti interessati agli alti standard della viabilità provinciale.
Per quanto riguarda il primo lotto, è avvenuta una consegna parziale finalizzata a consentire l’approntamento delle aree, con il taglio e la rimozione di vigne e piante e l'analisi dei terreni e dei sottoservizi. La consegna definitiva è prevista entro 60 giorni. I lavori - che interessano i tratti tra il chilometro 1+489 e il chilometro 1+845 e tra il chilometro 2+760 e il chilometro 3+550 - permetteranno di regolarizzazione della sagome della strada con una corsia per senso di marcia ciascuna larga 3,50 metri, una banchina laterale di un metro fuori del centro abitato e di 50 centimetri all’interno del centro abitato. L'importo del contratto di appalto è di 1.527.314,41 euro, di cui 91.128,88 euro per oneri della sicurezza. La durata dei lavori, appaltati alla ditta Burlon Srl, con sede a Telve, e di 451 giorni.
Il secondo lotto, per il quale vi è stata la consegna definitiva, riguarda invece la realizzazione di una barriera paramassi necessaria per mettere in sicurezza il tratto compreso tra il chilometro 1+650 e il chilometro 1+900, a rischio di caduta massi. La barriera sarà costruita a monte della galleria del canale Biffis, per una lunghezza di circa 90 metri. Il costo dell'opera è di 108.292,56 euro, di cui 5.728,06 euro per gli oneri della sicurezza. L'appaltatore è la cooperativa Natura Ambiente Società, con sede a Molveno. La conclusione dei lavori è prevista per il prossimo 22 luglio.