Brescia - “Nuovo passo avanti per i lavori di manutenzione straordinaria al
Ponte del Cavallo di
Lumezzane: la
Provincia di
Brescia ha emanato l’ordinanza per modificare temporaneamente la
viabilità sul tratto di strada interessato. A partire da
domani -
lunedì 10 marzo - verrà istituito il senso unico alternato con regolazione semaforica, con divieto di sorpasso e riduzione del limite di velocità. Questo vuol dire una cosa sola: i lavori entrano nel vivo”. Lo comunica con soddisfazione
Giacomo Zobbio, già Consigliere delegato in Provincia di Brescia che si era personalmente attivato per assicurare al territorio questi lavori.
“La conclusione di questi lavori è prevista nel mese di ottobre - dice
Giacomo Zobbio -.
E’ possibile che ciò provocherà qualche disagio al traffico, ma si tratta di interventi che erano necessari, oltre che attesi da tempo.
Parliamo di una manutenzione straordinaria e mai vista dal viadotto nei suoi circa 50 anni di vita, che andrà a garantire maggiore sicurezza ai cittadini e alle imprese che ogni giorno lo attraversano”.
“Ricordo infatti - ha precisato - che l’intervento previsto ha l’obiettivo di mettere in sicurezza l’impalcato con una riabilitazione strutturale, per garantire sempre più la sicurezza di chi percorre questa tratta. Si andrà a rinforzare ogni singola trave e abbiamo previsto, tra i vari interventi: l'impermeabilizzazione delle strutture, la sostituzione dei giunti di dilatazione, il rifacimento della pavimentazione e la posa di nuove barriere guard rail. Al termine dei lavori, il ponte sarà così messo a norma e riqualificato al fine di risultare più sicuro sia in termini di portata che per il flusso dei veicoli. Nulla è stato lasciato al caso”.
“Questo intervento è il tassello principale del maxi-progetto di riqualificazione dei ponti di collegamento della Valtrompia con la Valsabbia da oltre 3 milioni di euro, che avevo promosso come Provincia e che ora si sta concretizzando. Sono felice di questi passi avanti e di aver mantenuto la promessa, nell’interesse dei cittadini e del mio territorio”, ha concluso Zobbio.