Trento - L’intensità dell'ondata di maltempo che a partire dal pomeriggio di ieri ha interessato il
Trentino ha fortunatamente comportato disagi limitati sulle strade. Sono caduti circa
10 centimetri di
neve sulle vie di
comunicazione delle zone più in quota delle
valli di
Fiemme e
Fassa come
Passo Lavazè lungo la statale
620, a
Pampeago, sul
Passo Sella (statale 242) e
Passo Pordoi (statale 48) e sulla zona di
Passo Manghen lungo la Sp 31.
I

mezzi per lo sgombero neve, entrati immediatamente in azione hanno ristabilito la normalità. Si raccomanda, anche in considerazione del brusco calo delle temperature rilevato, di guidare con prudenza e di affrontare i passi dolomitici solo con attrezzatura invernale.
Infine, sulla statale 47 nel comune di
Ruffrè Mendola sono cadute alcune piante sulla carreggiata.
L’intervento del Servizio Gestione Strade in collaborazione con i Vigili del Fuoco volontari ha permesso di ripristinare la normale circolazione in poco tempo.
Intanto domani e sabato sono attese le prime nevicate al Brennero. L’Agenzia per la Protezione civile invita alla prudenza, in particolar modo lungo l'asse del Brennero e il il confine con il Tirolo del Nord. Il limite delle nevicate scenderà fino a 1200 metri sul livello del mare e quindi potrebbe nevicare anche al Brennero.
Dato che il verificarsi di una nevicata in questo periodo dell’anno è un fatto eccezionale, l’Agenzia per la Protezione civile richiama l’attenzione ed invita alla prudenza in particolar modo lungo l'asse del Brennero: “I veicoli non sono ancora attrezzati in questo periodo dell’anno per affrontare la stagione invernale. Per tale motivo richiamiamo l’attenzione della popolazione a non mettersi in viaggio se non strettamente necessario, ad eventualmente provvedere all’attrezzatura invernale, a prepararsi ad affrontare condizioni di guida tipicamente invernali”, sottolinea Diego Mantovani dell’Ufficio Centro Funzionale provinciale). Mettendo in atto tali comportamenti si riduce in maniera significativa il rischio di incidenti e di interruzioni del traffico stradale. Per tale motivo il Centro Funzionale provinciale ha emesso per la giornata di sabato 14 settembre, sulla base delle previste nevicate in fondovalle, un bollettino con un’allerta gialla (criticità ordinaria con occasionale pericolo per la sicurezza delle persone) per l’area dell'Alta val d’Isarco.