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Migliaia di bresciani e trentini ai funerali di Papa Francesco

Il cardinale Giovanni Battista Re, originario di Borno, ha presieduto la celebrazione

Roma - Ultimo saluto a Papa Francesco, più di 400mila persone hanno assistito ai funerali del Pontefice, presenti 166 tra capi di Stato e delegazioni internazionali. A presiedere le esequie il decano del Collegio cardinalizio, il cardinale Giovanni Battista Re, 91 anni, originario di Borno, che ha sottolineato: "Un pontificato intenso, come hanno testimoniato le manifestazioni di affetto e di partecipazione che abbiamo visto dopo il suo passaggio da questa terra all’eternità”. Poi ha evidenziato: "Ha toccato i cuori, cercando di risvegliare le energie morali e spirituali. Il primato dell’evangelizzazione è stato la guida del suo pontificato, diffondendo, con una chiara impronta missionaria, la gioia del Vangelo. Filo conduttore della sua missione è stata anche la convinzione che la Chiesa è una casa per tutti, dalle porte sempre aperte. Una Chiesa capace di chinarsi su ogni uomo al di là di ogni credo e convinzione”

I funerali sono iniziati alla 10 e il rito della ‘traslazione della salma’ nella Basilica di Santa Maria Maggiore si è concluso alla 13:30.
La bara è stata tumulata, in forma privata, in una tomba semplice tra la Cappella Paolina e la Cappella Sforza secondo le volontà espresse da Bergoglio.
Tra i cardinali presenti alla celebrazione, Oscar Cantoni, vescovo della diocesi di Como, che comprende anche la Valtellina.

Presenti alle esequie più di 2mila giovani provenienti dal Trentino, guidati dal vescovo, monsignor Lauro Tisi, e di altri 2.500 adolescenti e giovani provenienti dalla diocesi di Brescia.
Tra le autorità trentine presenti in Piazza San Pietro, il presidente del Consiglio regionale, Roberto Paccher, in rappresentanza della comunità del Trentino Alto Adige, e l’assessore Mattia Gottardi a rappresentare la Provincia Autonoma di Trento. Insieme a Capi di Stato, autorità e fedeli provenienti da tutto il mondo, Paccher ha voluto testimoniare il cordoglio e l’affetto del Trentino per una figura che ha saputo parlare al cuore delle persone con semplicità e forza.
"In un momento di profonda commozione – ha dichiarato Paccher i trentini si stringono idealmente attorno alla Chiesa e rendono omaggio a un Pontefice che ha segnato il nostro tempo con umiltà, coraggio e attenzione verso i più deboli.» La presenza del presidente del Consiglio regionale a San Pietro esprime la vicinanza della Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol alla Chiesa e il riconoscente saluto di questa terra a Papa Francesco"
Ultimo aggiornamento: 26/04/2025 18:52:46
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