Dopo un triennio in rosso la Società cerca un rilancio attraverso nuovi soci e soprattutto con il rinnovato impegno degli enti pubblici, in particolare del Bim Valle Camonica.Il presidente Mauro Piovani, durante l'assemblea ha fatto appello ai soci, puntando sulla ricapitalizzazione. Il primo problema arriva però dall'Associazione commercianti che ha deciso di non rinnovare la propria quota nella Società, pari al 30%, e si è dichiarata indisponibile alla ricapitalizzazione. Il presidente dell'Associazione commercianti, attraverso il suo presidente Giancarlo Battaglia, ha manifestato la disponibilità a sponsorizzazioni e iniziative di rilancio del Comprensorio

di Montecampione.
Una soluzione che si prospetta, oltre agli enti pubblici (Bim, Comunità Montana, Comuni di Artogne e Pian Camuno) è l'ingresso di privati, in particolare dell'imprenditore Carlo Gervasoni, per poter rilanciare la località turistica, sfruttando non solo il periodo invernale, ma anche quello estivo.
L'ipotesi di messa in liquidazione della società Montecampione Ski Area non è scongiurata, e i prossimi giorni saranno decisivi. Prima di tutto dovrà essere valutata la posizione del Bim Valle Camonica che detiene il 53% del pacchetto azionario. Poi il futuro della Società Montecampione sarà più chiaro, compresa la decisione da prendere entro novembre alla scadenza triennale dell'affitto degli impianti.
Ultimo aggiornamento:
27/05/2015 00:01:30