È quanto si legge nella dichiarazione congiunta condivisa e firmata, oggi a Palazzo Lombardia, dai protagonisti degli 'Stati generali del Patto per lo sviluppo', il tavolo di lavoro che la Regione convoca periodicamente per definire e condividere le politiche finalizzate alla crescita con il contributo di tutti i protagonisti dell'economia, del sociale e delle organizzazioni di categoria.
"I cronoprogrammi sono stati definiti e i lavori avviati - prosegue il documento - e che non è pensabile tornare indietro, salvo compromettere gravemente la credibilità dell'intero Paese e della programmazione strategica definita e in corso di definizione di imprese, territori, enti locali e comunità".
In generale, viene ribadito che "Le Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026 rappresentano un'occasione eccezionale per la crescita dei territori interessati, per dotare tutto il territorio lombardo di infrastrutture economiche e sociali moderne che ne aumentino l'attrattività, la competitività, la vocazione all'inclusività e allo sviluppo sostenibile, per realizzare interventi edilizi che possano lasciare in eredità alloggi per studenti, per praticare la strada della trasparenza negli appalti e della sicurezza sul lavoro, per elevare l'accessibilità di imprese, persone e comunità". Infine come evidenziato dal Governatore "Regione Lombardia ha destinato circa 600 milioni di euro per investimenti infrastrutturali e per impianti sportivi concertati con i territori, individuando soluzioni sostenibili di fronte alle difficoltà, e risolvendo i problemi con lo sguardo orientato al futuro".