Trento - La III Sezione del Consiglio di Stato, presieduta da Franco Frattini, domani - 10 dicembre - prenderà in esame il ricorso in Appello promosso dalla Lega Nazionale per la Difesa del Cane (LNDC) contro la sentenza del TAR di Trento del 7 maggio scorso, che aveva rigettato il ricorso della LNDC contro l'ordinanza di cattura e "captivazione" permanente dell'orso M49, Papillon.
La Lega Nazionale per la Difesa del Cane sottolinea come "l'attuazione seriale delle varie ordinanze presidenziali di rimozione degli orsi abbia un impatto negativo gravissimo sullo stato di conservazione della colonia ursina reintrodotta nel territorio delle Alpi italiane, aumentando il rischio di deriva genetica della colonia, per il venir meno del preziosissimo patrimonio genetico degli esemplari eliminati".
L'orso M49 è stato soprannominato Papillon dal Ministro dell'Ambiente, Sergio Costa dopo la sua rocambolesca evasione dal famigerato recinto del Casteller, alle porte di Trento. Poi venne di nuovo catturato e ora si trova rinchiuso al Casteller. Domani la III sezione del Consiglio di Stato esaminerà il ricorso. L'obiettivo della LNDC, e che "M49, così come DJ3 e M57 non dovranno finire i loro giorni imprigionati nel Casteller".