Sondalo - All'ospedale Morelli di Sondalo (Sondrio) un percorso terapeutico multidisciplinare che può contare sul supporto di tutti i medici specialisti necessari. Presa in cura della salute del paziente a livello multidisciplinare lungo l'intero percorso, dagli interventi chirurgici alla riabilitazione, alla scelta, personalizzazione e addestramento all’uso degli ausili, all’avviamento allo sport. È l'offerta altamente qualificata dell'Unità Spinale Unipolare dell'Ospedale Morelli che può contare su medici specialisti, personale infermieristico e fisioterapisti che seguono il paziente garantendogli le cure, e l'assistenza di cui necessita, potendo contare sul supporto di medici di altri reparti: chirurghi di più specialità, urologi, pneumologi e infettivologi.
Con la riorganizzazione dell'attività, resa necessaria a seguito delle ondate pandemiche e per la carenza di personale, Unità Spinale Unipolare e Neuroriabilitazione sono state riunite al primo piano del quinto padiglione. I posti letto delle due unità sono complessivamente 24. I 14 dell'Unità Spinale sono mediamente così suddivisi: 6-8 riservati a pazienti con lesione midollare acuta, 2 per malati con complicanze da lesioni da pressione, da trattare con interventi di chirurgia plastica presso la Chirurgia generale, 4-6 posti letto destinati alla gestione dei pazienti che necessitano di controlli periodici di importanza vitale, soprattutto per problematiche relative all’apparato urinario, all'intestino e respiratorie.
"Facciamo molto, e sono gli stessi pazienti a riconoscerlo, ma vorremmo poter fare di più - afferma il dottor Luca Binda, direttore dell'Unità organizzativa complessa Unità Spinale e Neuroriabilitazione -: abbiamo gli spazi e possiamo contare sulla disponibilità della Direzione, purtroppo a frenarci è la carenza di personale, sia medico che infermieristico. Tutto il personale, a ogni livello, cerca di dare sempre il massimo, sia dal punto di vista professionale che umano, ma avremmo bisogno di altre figure che fatichiamo a trovare.