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Perché il trasloco ci rende stressati? Ecco la spiegazione

Da sempre il trasloco viene vissuto come uno dei momenti più stressanti della nostra vita anche se non sappiamo bene il perché. Dopotutto siamo in procinto di iniziare una vita nuova in una casa diversa e, nonostante la fatica, dovremmo sentirci entusiasti all’idea. Giusto? Eppure quando arriva il momento di inscatolare le nostre cose proviamo frustrazione, nervosismo e disagi vari che derivano proprio dal cambiamento che stiamo per intraprendere. Ne abbiamo parlato con gli esperti di Traslochi Roma Easy che hanno a che fare, quotidianamente, con i sentimenti dei clienti in procinto di cambiare casa.


Perché siamo tesi quando traslochiamo?


Ansia, tristezza, nervosismo e disagio sono i sentimenti tipici di chi vive un trasloco, considerato uno degli eventi più stressanti della nostra vita. A tal proposito le ricerche sull’argomento hanno evidenziato come questo evento possa influenzare anche molto negativamente il nostro stato di salute. La pressione mentale e la fatica fisica a cui siamo sottoposti ci induce a dormire male, a rifugiarci nel confort food e a non prenderci cura di noi come faremmo quando ci sentiamo bene.


L’ansia e i sentimenti negativi provocati dal trasloco sono quasi esclusivamente legati al cambiamento che irrompe nella routine. Questo ci fa sentire fragili e scoperti perché perdiamo i nostri punti di riferimento quotidiani che possono essere luoghi in cui ci rilassiamo o mangiamo come anche gli odori tipici della nostra casa di sempre.

Ebbene quando arriva il trasloco la nostra giornata diventa caotica e gli schemi quotidiani che ci danno sicurezza vengono a mancare- Da qui le sensazioni di ansia e disagio che tutti conosciamo.


C’è un modo per gestire questo malessere?


In soggetti particolarmente predisposti il trasloco può far raggiungere picchi di ansia molto intensi scatenando attacchi di panico e burnout di un certo rilievo. Si possono provare stati di depressione, apatia ed esaurimento per cui occorre contenere queste sensazioni e imparare a padroneggiarle. Innanzitutto la pianificazione è di grande aiuto perché tiene la mente impegnata in altro e, quindi, più ti dai da fare e meno hai tempo di farti avvolgere dai sentimenti negativi.


In secondo luogo occorrerà imparare tecniche di rilassamento, su consiglio di esperti fidati, che aiutano a distendere le tensioni. Una di queste è molto utile prima di addormentarsi e consiste nella respirazione tramite diaframma (o diaframmatica), ovvero prendendo coscienza di un movimento che tendiamo a bloccare quando siamo tesi.


Inoltre, affidarsi al supporto di professionisti nel settore del trasloco risulta fondamentale per gestire al meglio tutta la situazione ed organizzare il da fare nei minimi dettagli.


Gestire le emozioni e andare oltre la tensione


Non è facile gestire i sentimenti negativi quando ci sentiamo sopraffatti ma possiamo sicuramente padroneggiarli se ci fermiamo ad analizzare la situazione. Di cosa hai paura? Qual è l’aspetto del trasloco che ti genera maggiori preoccupazioni?


Se riuscissi a vedere il trasloco come la grande occasione della tua vita di liberarti del passato per fare spazio ed accogliere il futuro, magari, riusciresti a provare anche delle sensazioni positive. Butta via le tue cose vecchie, apri il torace e la mente, accogli il cambiamento e dedicati alla cura della tua nuova casa. Ogni volta che ti metterai in azione emanerai della luce con la quale illuminerai il buio che ti fa sentire sopraffatto.

Ultimo aggiornamento: 08/07/2021 00:00:01
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