Trento - Nel corso della discussione sulla legge di bilancio della Provincia autonoma di Trento è stata approvata la proposta di ordine del giorno presentata dal Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia, a prima firma di Daniele Biada, che prevede di rivedere le modalità di recepimento delle linee guida in materia di Valutazione dell’Impatto Ambientale (VIA) all’interno del Piano di Tutela delle Acque della Provincia al fine di valutare l’ammissibilità di nuove derivazioni idroelettriche di piccole
dimensioni.
La proposta mira a migliorare il coordinamento delle disposizioni delle linee guida con le metodologie di monitoraggio e acquisizione di dati ambientali effettuate in Provincia di Trento dall’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente (APPA).
"L’obiettivo della proposta di ordine del giorno è garantire il mantenimento e il miglioramento della qualità dei corpi idrici provinciali, contemperando l’interesse pubblico e privato all’ammissibilità di nuove derivazioni idroelettriche di piccole dimensioni. Il documento approvato sottolinea l’importanza di valorizzare i dati raccolti da APPA e dai Piani di Monitoraggio sui corpi idrici trentini, al fine di dimostrare il limitato impatto delle derivazioni idroelettriche e, in alcuni casi, i benefici apportati dalle misure compensative previste. Nel mio intervento ho ribadito l’importanza rivestita dalla costruzione e manutenzione di questi impianti, che rappresenta una fondamentale opportunità di lavoro per le imprese trentine e garantisce altresì un apporto in termini positivi (sia dal punto di vista fiscale, che da quello del versamento di sovracanoni e canoni ambientali) per le casse pubbliche", sottolinea il presidente del Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia Daniele Biada
Ultimo aggiornamento:
18/12/2024 18:09:48